Allegri e la sfida Milan: l'obiettivo sarà rendere i rossoneri nuovamente competitivi

Massimiliano Allegri ha già scritto pagine importanti della storia recente del Milan. Arrivato sulla panchina rossonera nel 2010, al suo primo anno conquistò subito lo scudetto nella stagione 2010-11, riportando il tricolore a Milanello dopo sette anni di lunga attesa. A quel successo seguì, nell’estate 2011, la Supercoppa Italiana, vinta contro l’Inter, suggellando così un biennio di grandi soddisfazioni.

Nella stagione 2012-13, nonostante una rosa profondamente rinnovata e una partenza difficile, Allegri riuscì a compattare il gruppo e trascinare il Milan a una sofferta ma fondamentale qualificazione in Champions League conquistata proprio all’ultima giornata, grazie a una rimonta entusiasmante.

Ora, Allegri torna al Milan per un secondo capitolo della sua avventura in rossonero. La missione è chiara: rendere il Diavolo nuovamente competitivo, ridando identità, continuità e ambizione a una squadra che vuole tornare protagonista. Con la sua esperienza e la conoscenza dell’ambiente, Allegri ha tutti gli strumenti per rilanciare il Milan e scrivere una nuova pagina vincente.