Bologna, Italiano: "Sono d'accordo con la società che a bocce ferme ci saremmo seduti e avremmo discusso del futuro"

Torna anche quest'anno il Premio "Bulgarelli Number 8". Vincenzo Italiano riceverà il riconoscimento come miglior allenatore della Serie A. Arrivato presso la Sala Borsa del Comune di Bologna, l'allenatore rossoblù è stato intercettato dai cronisti prima di ricevere il premio, tra cui l'inviato di Tuttomercatoweb.com: "La vittoria della Coppa Italia è stata gioia enorme e si è visto anche ieri. Ho detto ai ragazzi che ho fatto la formazione annusandoli, per vedere chi aveva meno champagne addosso. Abbiamo perso, però amen. La gioia di aver portato un trofeo, di aver disputato una grande partita, di aver mosso trentamila bolognesi e vederli piangere e festeggiare... Cose che mi fanno venire i brividi. Abbiamo fatto qualcosa di grandioso, che rimarrà nella storia e rende orgogliosi tutti noi, dalla società alla gente".

Perché si parla tanto del suo futuro?
"No, oggi non si parla di queste cose qua. A parte che con la società c'è un rapporto fantastico, poi ci siamo visti un po' di tempo fa rimanendo d'accordo che a bocce ferme ci saremmo seduti e avremmo discusso del futuro. Con calma, con tutta serenità lo faremo. Ora pensiamo a gioire".

Sul premio.
"Ricevere un premio così prestigioso, importante, col nome di Bulgarelli, la bandiera, il simbolo, la curva dedicata a questo grande campionato. Un grande centrocampista e anch'io sono stato centrocampista, per cui per me è una soddisfazione doppia".