Chiariello: "lI Milan deve ancora dimostrare di valere la vetta. Ma il duello è tra il Napoli e le milanesi"

Chiariello: "lI Milan deve ancora dimostrare di valere la vetta. Ma il duello è tra il Napoli e le milanesi"MilanNews.it
© foto di www.imagephotoagency.it
Oggi alle 13:12News
di Antonello Gioia

Umberto Chiariello, giornalista di fede napoletana, si è così espresso su Canale 21 sul Napoli e sulla lotta Scudetto: "Superata anche la Juventus nel giorno in cui si sgrana la vetta del campionato. Una giornata che doveva essere abbastanza interlocutoria, per capire chi fosse candidato al treno scudetto. La Roma si è piantata, ha perso col Napoli lo scontro diretto che il Napoli ha vinto meritatamente all'Olimpico. Ha perso a Cagliari con un gol fatto da due napoletani, uno d'adozione e uno napoletano verace. Luperto per Gaetano che ha fatto gol e ha fatto cadere Gasperini per la seconda volta consecutiva. La Roma si allontana dalla vetta. Così come cade clamorosamente il Como di Fabregas, che era la squadra con la difesa meno battuta del campionato, solo sette gol in 13 partite, ne ha presi ben quattro da un’Inter devastante. Ma io lo ripeto, lo ribadisco, è l'Inter la più forte di tutte, è l'Inter l'avversaria del Napoli di Conte. È un duello che dura da 5 anni e anche quest'anno, vedrete, sarà il duello. C'è da attendere il Milan, deve giocare a Torino contro il Toro e lì noi abbiamo avuto un'amara sorpresa, troppo amara. Quel gol di Noa Lang annullato per fuorigioco che c'era, ma di pochi centimetri ancor brucia. Però il Milan deve ancora dimostrare di valere la vetta, perché ormai questo è il duello: il Napoli e le milanesi. Sarà una o due le contendenti, da questa sera lo capiremo di più. Le altre si allontanano. Il Bologna un punto in due partite. Oggi non ha saputo sfruttare la superiorità numerica all'Olimpico contro una buonissima Lazio, che sta lottando con le unghie e con i denti per quello che ha e che gli rimane tra infortuni e mercato bloccato.

Insomma, se le altre del campionato non convincono e va detto che la Juventus questa sera abdica definitivamente, miracoli non sono prevedibili francamente al trono scudetto. Deve lottare duramente per poter rientrare in zona Champions, perché in questo momento ne sarebbe fuori. Frana la Juve e franano le scelte cervellotiche di Spalletti".