CorSport - Screening, tamponi e gruppi di lavoro: i punti cardine del protocollo per la ripresa degli allenamenti

Il Corriere dello Sport analizza nel dettaglio i vari punti del nuovo protocollo inviato dalla FIGC al Ministero dello Sport seguendo le indicazioni stringenti e vincolanti del Cts. Le società per prima cosa dovranno adottare le procedure di screening in assoluta sicurezza. L’obiettivo è quello di creare un gruppo squadra (di cui fanno parte gli staff oltre ai calciatori) coerente con le indicazioni già fornite dal Cts. Quindi si passa agli esami veri e propri che dovranno essere fatti 72-96 ore prima del via (quindi fra oggi e domani):
- Anamnesi accurata: spostamenti, contatti con positivi, sintomi ecc.
- Visita clinica e misurazione della temperatura
- tampone rapido (ripetuto a 24 ore di distanza) più test sierologico (IgM e IgG)
- per coloro che hanno avuto il virus, inoltre, sono previsti esami più accurati come ad esempio una tac polmonare
I tamponi, che nel corso del dibattito per arrivare al protocollo definitivo sono stati spesso un problema, copo il controllo preventivo saranno nuovamente fatti all’inizio della seconda settimana di allenamento (quindi non ogni 4 giorni come paventato).
Questioni di campo - La prima settimana le sedute dovranno essere svolte individualmente o in gruppi di massimo 7-8 elementi. Allenatore e staff tecnico dovranno indossare sempre mascherina e guanti, oltre che mantenere una distanza minima di 2 metri l’uno dall’altro. Le simulazioni delle fasi di gioco, quindi partitella e schemi, potranno andare in scena solo dalla seconda settimana di lavoro e quindi dopo il secondo tampone. Le docce è preferibile che siano fatte nelle singole camere, l’accesso a palestra e ristorante sarà contingentato.
Il nodo positività - Come oramai noto, in caso di positività anche di un solo calciatore tutto il gruppo squadra dovrà restare in isolamento fiduciario con sorveglianza attiva per 14 giorni. Gli allenamenti verrebbero interrotti fino alla ripetizione dei vari test e tamponi del caso.

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