Galliani ricorda Berlusconi e punta su Allegri: “Al Milan senza coppe può fare grandi cose”

Galliani ricorda Berlusconi e punta su Allegri: “Al Milan senza coppe può fare grandi cose”MilanNews.it
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Ieri alle 15:20News
di Niccolò Crespi

A due anni dalla scomparsa di Silvio Berlusconi, l’amministratore delegato del Monza ed ex dirigente storico del Milan, Adriano Galliani, ha condiviso emozioni e ricordi in un’intervista al Corriere della Sera. Parole intense, piene di nostalgia e affetto per un amico e compagno di mille battaglie calcistiche e imprenditoriali.

“Mi mancano i nostri incontri ad Arcore — racconta Galliani —. Lì entravo camminando e quando uscivo volavo”, Un’immagine che fotografa alla perfezione il carisma e la carica che Berlusconi sapeva trasmettere a chi gli stava accanto.

Galliani si sofferma anche sull’eredità umana lasciata dal Cavaliere: “Mi ha insegnato la generosità, ma soprattutto l’umiltà: salutava George W. Bush e la persona più modesta con lo stesso atteggiamento”, Un tributo che racconta più del dirigente, dell’imprenditore, del politico: racconta l’uomo.

Inevitabile uno sguardo al futuro, con un pensiero al suo amico Massimiliano Allegri, in odore di ritorno sulla panchina del Milan: “Confido molto in lui. Avrà una stagione senza coppe europee: una condizione che può trasformarsi in un vantaggio”, Spiega Galliani, facendo riferimento anche all’esempio recente dell’Inter. “La Champions porta molti soldi, ma al contempo prosciuga energie”.

Un endorsement convinto, quello di Galliani, che conferma la stima verso un tecnico spesso al centro del dibattito, ma sempre capace di far parlare i risultati. E chissà che per il “Conte Max” non possa davvero aprirsi un nuovo ciclo in rossonero, con meno pressioni internazionali e più tempo per costruire.