Il ds del Carpi, club di Serie C, altamente favorevole all'inserimento delle seconde squadre

Il direttore sportivo del Carpi Marco Bernardi ha parlato nel corso della trasmissione pomeridiana di A Tutta C in onda sulle frequenze di TMW Radio.
C'è anche chi vorrebbe addirittura più seconde squadre in Serie C. Cosa ne pensi? E poi ti chiedo anche quale possano essere le ambizioni di questa squadra con un focus naturalmente sulla Juventus che è nel vostro girone
“Ma sì, qua c'è sempre un dibattito aperto. Io penso che comunque le seconde squadre, rispetto il pensiero dei tifosi perché giustamente i tifosi hanno la parte diciamo romantica del calcio però da addetto ai lavori posso dire che le seconde squadre secondo me danno un valore aggiunto e soprattutto sono altamente formative per questi ragazzi. Perché comunque io mi ricordo, insomma, stanno tanti giocatori che sono passati dalle seconde squadre dall'Atalanta ma anche adesso nella Juventus che è quella che la fa da più anni oggi si trovano a giocare la Champions League. Mi ricordo il Fiorenzuola Juventus di 4-5 anni fa che c'era Soulé, Miretti, Gatti, De Winter, cioè giocatori che erano in Serie C nella Juve di allora adesso sono grandi campioni quindi sicuramente per questi club è altamente formativo secondo me l'Under 23. La Juve noi l'abbiamo nel girone, l'abbiamo già affrontata abbiamo fatto un'ottima gara, abbiamo subito il pareggio due minuti alla fine però insomma è una squadra forte, che ha giocatori di prospettiva e si dimostrerà secondo me quella che ha dimostrato in questi anni insomma è una squadra che la Juventus tutti gli anni anche se qualche anno è partita male poi alla fine è sempre finita facendo i playoff o quasi sempre quindi credo che anche quest'anno possa fare un ottimo campionato”.
Ritieni che in questo momento sono tre le seconde squadre in Serie C, diciamo che se il Milan dovesse vincere il suo campionato potrebbero essere quattro. Pensi che il numero giusto sia questo? Pensi che c'è ancora margine per allargarsi?
“Se rimane la Serie C così a 60 secondo me potrebbe anche esserci il margine per allargarsi ancora secondo me di qualche Under 23 però dipende dalla volontà dei grandi club. Sicuramente ovvio che se mai ci sarà una ristrutturazione del calcio come dicono e che si abbassa il numero delle squadre in Serie C allora è un po' diverso, secondo me finché sono 60 si può stare e può anche essere un po' ampliato”.
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