Leao: "L'addio di Maldini ci ha spiazzato: non so cosa sia successo. Un secondo papà? No, ma è stato fondamentale"

Leao: "L'addio di Maldini ci ha spiazzato: non so cosa sia successo. Un secondo papà? No, ma è stato fondamentale"MilanNews.it
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mercoledì 28 febbraio 2024, 11:10News
di Francesco Finulli

Rafael Leao ha pubblicato il suo libro dal titolo Smile. Il portoghese ha voluto raccontare la sua storia, dalle sue origini ad Almada passando per l'esperienza allo Sporting, al Lille e infine la sua esplosione al Milan. Ma nel testo non si parla solo di calcio: si affronta anche il tema della fede, da sempre centrale nella vita di Rafa, così come quello delle sue due passioni maggiori dopo il calcio: moda e musica. Di seguito un estratto del testo in cui Leao Parla di Paolo Maldini.

Leao sul rapporto con Maldini: "Qualcuno ha provato a identificare in lui un mio «secondo padre». Le persone hanno questa ossessione, di cercare di identificare figure paterne per i calciatori giovani e attribuirgli qualità da guru. Be’, non lo farò. Maldini per me non è stato un secondo padre, ma senza di lui forse non sarei chi sono, e non avrei vinto uno scudetto. Quindi non sarò qui a sindacare sul suo impatto, tutt’altro. È stato unico, fondamentale, mi diceva sempre che ero un calciatore bellissimo e che lui e suo padre erano degli esteti del calcio. Mi informai sulla sua storia, la sua famiglia, una vera aristocrazia calcistica. Poi andò via. Vorreste che mi esprima su questo, vero? Non vedete l’ora di leggere qualcosa di estremamente piccante e interessante sulla faccenda, vero? Be’, la verità è che non so cosa sia successo, so che da un giorno all’altro è andato via e tutti noi siamo rimasti spiazzati."