Masala sulla Gazzetta: "Attenti a questo Milan, col Napoli se la gioca"

Masala sulla Gazzetta: "Attenti a questo Milan, col Napoli se la gioca"MilanNews.it
© foto di www.imagephotoagency.it
Oggi alle 12:21News
di Enrico Ferrazzi

Andrea Masala, sulle pagine della Gazzetta dello Sport in edicola oggi, ha parlato così del Milan che domenica sera ospiterà a San Siro la capolista Napoli: "Milan, sei in palla, contro il Napoli puoi e devi giocartela: Allegri si morde la lingua, ma sotto sotto lo dice anche lui. A se stesso e a chi snobbava i suoi. Sei gol in due partite: tre gol sabato all’Udinese, tre all’esordio in Coppa Italia con il Lecce, altri 90 e passa minuti a porta inviolata. I rossoneri non si limitano a sbrigare pratiche più o meno complicate, ma si fanno piacere. A Max e al suo staff, vice Landucci compreso, va riconosciuto che i suoi hanno ritrovato il gusto di far girare la palla. La bellezza della manovra non è fine a se stessa, c’è più ricerca della profondità e della puntata verticale, con diversi uomini oltre la linea della palla. Molta sostanza, unita a un nuovo atteggiamento. Okay, il Milan supera di slancio un fragile Lecce, in dieci dopo nemmeno 20 minuti: esultare senza freni e gridare a un Diavolo pigliatutto sarebbe fuori luogo. Calma, ci vuole calma… secondo un antico tormentone di Allegri con la C aspirata da buon livornese. Però a Milanello e dintorni c’è un’atmosfera che autorizza ad andare avanti su una rotta che sembra giusta. 

Avanti così, il Milan darà fastidio a tanti concorrenti. Allegri ha fatto capire anche dalla tribuna quali siano le sue intenzioni, in qualsiasi situazione, nella costruzione del suo Milan di ritorno. Tanto per sgombrare il campo dagli equivoci, in porta piazza Maignan, con tanto di fascia di capitano. Vero che in mezzo al campo fa turnover, però non sarebbe giusto definirlo Milan 2: Ricci e Loftus-Cheek sarebbero considerati titolari inamovibili in almeno 12-13 club di Serie A. Max approfitta dell’occasione per allargare la rosa, quindi spazio anche a De Winter in mezzo alla retroguardia. Fa bene a insistere su Gimenez, che tra l’altro risponde a tono alla chiamata con il gol rompi-ghiaccio, fa accumulare minuti di rodaggio anche a Nkunku, altro nome sul tabellino che dovrà farsi sentire in campionato. In attesa dei ritorni del pezzo da 90, cioè Leao, e di Jashari, il rinforzo più costoso, ognuno servirà alla causa. Potrebbe essere visto come un vantaggio, ma il Diavolo ne avrebbe fatto a meno: stare fuori dall’Europa, giardino preferito dalla società sette volte campione continentale, non è comunque piacevole. Tanto vale investire energie anche in un torneo che, durante l’era di Berlusconi, finiva sempre ultimo nelle priorità di stagione. Ora i rossoneri non tralasciano nessun obiettivo".