MN - Bakker: "L'impatto di Reijnders in rossonero fu sorprendente, oggi non è un caso sia al City"

MN - Bakker: "L'impatto di Reijnders in rossonero fu sorprendente, oggi non è un caso sia al City"MilanNews.it
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Oggi alle 17:50News
di Niccolò Crespi
fonte Alessandro Schiavone

Il difensore del Vitesse Arnhem Justin Bakker ha rilasciato un intervista esclusiva al giornalista Alessandro Schiavone per MilanNews.it. Infatti, Justin e Tijjani Reijnders sono stati compagni di squadra ai tempi dell'AZ Alkmaar: lecito chiedergli sui motivi delle difficoltà dell'ex centrocampista rossonero in Premier League dove non segna da 14 partite, ovvero dal debutto contro il Wolverhampton. Questo un estratto dell'intervista:

La stagione 2022/23 fu quella della consacrazione: la semifinale di Conference League con l'AZ. 

"Dopo quella buonissima stagione era normale che avrebbe fatto il salto di qualità. Ma che lo chiamasse il Milan fu una piccola sorpresa anche per me. I tempi d'inserimento al Milan furono brevissimi. Magari ero un po' sorpreso quando andò al Milan ma non lo sono oggi che è al Manchester City".

Che rapporto avevate?

"Eravamo amici. Lo andavo a prendere tutti i giorni prima degli allenamenti perché lui non aveva ancora la patente. E poi lo riportavo a casa, spesso cenavamo anche insieme. Si può dire che ero il suo taxi personale (ride, ndr). L'ultima volta che l'ho sentito è stato dopo il passaggio al City: gli ho fatto gli auguri. Mi ha risposto, è molto umile".