Non solo amichevoli e mercato. Gabbia, Ricci, Terracciano e Musah hanno regalato un sorriso ai bambini del Children's Hospital di Perth

Non solo amichevoli e mercato. Gabbia, Ricci, Terracciano e Musah hanno regalato un sorriso ai bambini del Children's Hospital di PerthMilanNews.it
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Oggi alle 13:00News
di Antonello Gioia

Non solo calcio, non solo sudore e non solo calciomercato. A Perth, in Australia, alcuni calciatori del Milan (Matteo Gabbia, Samuele Ricci, Filippo Terracciano e Yunus Musah) hanno fatto visita ai bambini del Children's Hospital di Perth, portando regali e scambiando due palleggi con loro. Lo riporta l'inviato de La Gazzetta dello Sport al seguito della tournée rossonera Andrea Ramazzotti.

LE PAROLE DI RICCI

Intervistato dalla Gazzetta dello Sport, Samuele Ricci ha commentato così l'ottimo rapporto che si sta creando con Massimiliano Allegri: "Abbiamo un bel feeling: siamo entrambi toscani e ci capiamo abbastanza bene... (ride, ndr). A noi centrocampisti chiede di dare solidità: tecnicamente dobbiamo cercare di subire meno passaggi interni possibili e di giocare il pallone velocemente e in avanti perché conosciamo la qualità e la rapidità dei nostri esterni. Se li mettiamo in condizioni di far male, anche usando il cambio di gioco, è tutto più semplice. I suoi consigli da ex centrocampista? Lui ha giocato anche in quel ruolo e conosce tutti i segreti. Mi corregge e mi aiuta".

In merito all'inizio della sua avventura in maglia rossonera, Ricci ha invece spiegato: "Di solito riesco subito a integrarmi bene in contesti nuovi. Il lavoro non è del tutto completato, ma penso di essere a buon punto grazie alla società, alle persone che lavorano al Milan e allo spogliatoio che mi hanno dato una bella mano. Un bilancio di queste prime tre settimane?  Ho trovato uno staff molto bravo, un clima disteso e compagni concentrati sul disputare una stagione importante. Non potevo chiedere di meglio".