Pasotto: "Il Milan dopo il vantaggio ha commesso l’errore capitale di cedere terreno al Sassuolo: ha smesso di giocare quando mancavano ancora venti minuti"

Pasotto: "Il Milan dopo il vantaggio ha commesso l’errore capitale di cedere terreno al Sassuolo: ha smesso di giocare quando mancavano ancora venti minuti"MilanNews.it
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Oggi alle 13:10News
di Antonello Gioia

Marco Pasotto, giornalista, si è così espresso su gazzetta.it su Milan-Sassuolo: "Non è solo questione di farsi andare di traverso il pranzo della domenica. Ma anche di salire sull’aereo per Riad privi di quella serenità e convinzione utili per giocarsi un trofeo con la testa leggera. Perché adesso è arrivato anche il terzo indizio, e quindi la sgradevole prova: dopo Cremonese e Pisa, il Milan si incaglia pure contro il Sassuolo. Per fortuna di Allegri, le neopromosse sono finite. Si rammarica Max e si dispera Bartesaghi, piscinin rossonero che, sotto gli occhi del piscinin storico Baresi, può celebrare la sua doppietta da sogno a San Siro solo fino a un certo punto. Allegri temeva parecchio questa partita ed è stato un buon profeta, mentre il Sassuolo ha semplicemente fatto il Sassuolo: negli ultimi sei incroci al Meazza, il Diavolo è riuscito a vincere soltanto una volta. Per Max gli emiliani restano croce e delizia: la squadra portata dalla C alla B ma anche il boia che l’ha condannato dodici anni fa e che ora potrebbe costringerlo a perdere la vetta della classifica.

Il Milan dopo il vantaggio, soprattutto, ha commesso l’errore capitale di cedere terreno agli emiliani, rinculando di minuto in minuto. In pratica, ha smesso di giocare quando mancavano ancora venti minuti al gong. E a forza di insistere, il Sassuolo ha pareggiato. Azione di meravigliosa efficacia, tutta di prima a pelo d’erba: Koné, Pinamonti e Laurienté in buca d’angolo. Era il minuto numero 77 e a pochi respiri dal 90’ un sinistro del francese si è stampato sul palo. A quel punto il fischio finale di Crezzini è stato quasi una liberazione".