Pazzini, storia di un bomber da esordio

Pazzini, storia di un bomber da esordio
domenica 26 agosto 2012, 13:40News
di Salvatore Trovato

Storia di un bomber, sempre a segno all’esordio. Giampaolo Pazzini non ha mai steccato alla prima, dall’Atalanta all’Inter, passando per la maglia azzurra. Ha sempre messo la sua firma, come ricordato dalla Gazzetta dello Sport, e spera di farlo anche oggi contro la Samp.

12 settembre 2004, Atalanta-Lecce 2-2: dopo un solo minuto e mezzo di gioco, il 20enne Pazzini sigla il vantaggio bergamasco. In quella squadra c’era anche Montolivo.

24 marzo 2007, Inghilterra-Italia (U21) 3-3: 28 secondi appena e il neo bomber rossonero sblocca la situazione nel mitico Wembley, rinato dopo sette anni di lavori. Resterà il gol più rapido di sempre realizzato nello stadio londinese. Pazzini, che realizzerà anche le altre due reti azzurre di giornata (3-3 il finale), tornerà a casa con il pallone della partita, firmato da compagni e avversari. 

26 agosto 2007, Fiorentina-Empoli 3-1: il Pazzo realizza il primo gol del match, aprendo così la sua avventura in maglia viola.

23 agosto 2009, Catania-Sampdoria 1-2: anche qui, è Pazzini a sbloccare la partita, presentandosi nel migliore dei modi al pubblico della Doria.

30 settebre 2010, Sampdoria-Debrecen 1-0: non solo in campionato: con la Samp si mette subito in bella mostra anche in Europa League, realizzando il classico gol da esordio.

30 gennaio 2011, Inter-Palermo 3-2: Pazzini subentra nella ripresa al giovane Coutinho e, in un quarto d’ora, segna le due reti che riacciuffano i rosanero, prima di procurarsi il penalty della vittoria, poi trasformato da Eto’o.