Pellegatti racconta: "Mi hanno detto che Allegri era molto arrabbiato tra il primo e il secondo tempo"

Pellegatti racconta: "Mi hanno detto che Allegri era molto arrabbiato tra il primo e il secondo tempo"MilanNews.it
Oggi alle 18:24News
di Antonello Gioia

Carlo Pellegatti, giornalista, si è così espresso sul suo canale Youtube al termine di Milan-Pisa: "Difficile essere razionali, perché l'incubo della sconfitta ha aleggiato per troppi minuti a San Siro. E nessuno se lo aspettava dopo le ultime partite. Razionalmente dovrei essere contento di aver evitato la sconfitta dopo averla vissuta dentro per troppi minuti, ma poi ci sono quelle due occasioni finali, tra cui il tiro di Saelemaekers, che fanno avere grandi recriminazioni. In generale non è stato un bel Milan: le assenze iniziano a pensare, ci sono stati tanti errori tecnici. Mi hanno detto che Allegri era molto arrabbiato tra il primo e il secondo tempo, ma, nonostante questo, poco è cambiato nella ripresa. Ma sono state pagate le assenze di Pulisic e Rabiot: alla lunga queste assenze si pagano".

LE PAROLE DI ALLEGRI

"Siamo contenti - ha dichiarato Massimiliano Allegri a SkySport - del pareggio preso alla fine. Abbiamo sbagliato e dobbiamo riflettere, lavorare sulle cose non andate. In vantaggio dovevamo portarci sul 2-0, nello stesso tempo eravamo troppo lunghi: le due punte erano lontano dai centrocampisti e in mezzo al campo c'erano troppi buchi. Dopo l'1-0 non siamo rimasti compatti e ci siamo allungati. Negli ultimi cinque minuti ci sono due cose che vanno migliorate: in quel momento lì bastano due azioni per vincere la partita ma in quei momenti lì non si deve perdere la testa, perché Pavlovic ha dovuto rincorrere Nzola. Il Pisa ha fatto la sua buona partita, ha sfruttato bene le nostre pecche. Quando avevano palla loro ci allungavamo troppo e non possiamo farlo. Dopo l'1-0 era il momento in cui raddoppiare, abbiamo avuto situazioni in area dove potevamo essere più lucidi. Su questo bisogna continuare a lavorare e migliorare. I difettucci li abbiamo avuti perché dopo l'1-0 bisognava con la serenità del forte capire che potevamo fare il 2-0 e farlo senza concedere niente. Abbiamo avuto una situazione di Ricci in campo aperto in cui si è ritardato il passaggio e un altro paio di situazioni. Negli ultimi cinque minuti non possiamo andare tutti avanti e rischiare di perdere la partita. Il punto di oggi ci amareggia ma alla lunga sarà pesante ai fini dell'obiettivo stagionale".