Per Il CorSport il gol di Leao era da annullare, mentre su quello di Nzola semplici dubbi

Per Il CorSport il gol di Leao era da annullare, mentre su quello di Nzola semplici dubbiMilanNews.it
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Oggi alle 10:24News
di Lorenzo De Angelis

Quando gioca il Milan qualcosa, in grosso modo, succede sempre. Dopo il rigore su Nkunku e quello su Santiago Gimenez, per il quale si è addirittura parlato di scandalo, l'ironica e tutt'altro che realistica rubrica di "Episodi dubbi a favore del Diavolo" si infoltisce. 

Scrive infatti questa mattina Il Corriere dello Sport che il gol di Leao nel primo tempo era da annullare per fuorigioco, quando invece è stato spiegato che Pavlovic, al momento del tiro del 10, partendo da dietro la linea della difesa pisana, non ha mai istruito la visuale di Semper. Semplici dubbi, invece, sul gol di Nzola, quando il placcaggio di Moreo a Matteo Gabbia è più che evidente

Di seguito l'analisi del Corriere dello Sport su questi due gol: "GOL DA ANNULLARE. La rete di Leao che sblocca il match andava annullata per una posizione di fuorigioco di Pavlovic. È pur vero che le linee guida indicano che se il tiro arriva dalla distanza e il portiere può vedere il pallone (col giocatore in offside distante), la posizione non è teoricamente punibile, ma la discriminante è che il difensore rossonero si muove verso la sfera e tenta anche di colpirla per girarla in rete. Tanti dubbi anche sull'interpretazione del contatto Moreo-Gabbia sull'1-2 di Nzola: la spinta dell'attaccante del Pisa, che frana sul difensore rossonero, è abbastanza evidente".