Ripartenza Serie A: il nodo è sempre come muoversi nel caso un giocatore risultasse positivo

Ripartenza Serie A: il nodo è sempre come muoversi nel caso un giocatore risultasse positivoMilanNews.it
© foto di Stefano Di Bella
venerdì 8 maggio 2020, 14:03News
di Enrico Ferrazzi

Ieri c'è stato un importante vertice in videoconferenza tra la FIGC, la Federazione dei medici sportivi e il Comitato tecnico scientifico per parlare della ripartenza della Serie A. Come spiega stamattina il Corriere della Sera, il nodo principale è sempre muoversi nel caso un giocatore risultasse positivo: la Federazione vorrebbe adottare il modello tedesco, cioè isolare solo l’eventuale positivo, mentre il Cts vorrebbe far rispettare il decreto del governo che prevede 14 giorni di quarantena sia per chi ha contratto il coronavirus, sia per tutti coloro che sono entrati in contatto con lui.