Si ritira Chiellini, il simbolo Juve che da ragazzino tifava Milan

Giorgio Chiellini che oggi, a 39 anni, ha annunciato il suo addio al calcio giocato è riconosciuto come uno dei più forti difensori della storia del calcio italiano. E' e resterà per sempre simbolo della Juventus, club con cui ha condiviso 17 stagioni, eppure la sua carriera da ragazzo poteva prendere ben altra piega, poteva iniziare nel Milan del suo idolo Maldini, club che lo convocò anche per un provino. Disputò anche un'amichevole e su quella partita Paolo Sammarco – oggi tecnico della Primavera del Verona – qualche tempo fa s'è espresso così: "È arrivato quasi in punta di piedi, timido ed educato come è adesso. Era grosso e aveva una forza sovrumana: eravamo convinti che il Milan lo avrebbe ingaggiato".
Succede lo stesso anche con la Roma, società che ci crede talmente tanto da acquistare anche il 50% del suo cartellino. Ma è la fine dell'era Sensi e il Livorno, il club che fin da ragazzino gli dà spazio e gli permette l'esordio in prima squadra, risolverà più avanti la compartecipazione riacquistando tutto il cartellino con l'ausilio della Juventus. E' l'estate 2004. Chiellini gioca terzino sinistro e il club bianconero, prima di portarlo a Torino, lo lascia in prestito alla Fiorentina per una stagione.
Sbarcherà ufficialmente nel mondo Juve nell'estate 2005: anche in questo caso, l'avventura inizia da terzino e solo dopo qualche anno, a partire dalla stagione 2007/08, viene spostato al centro della difesa per una lunga serie di infortuni. Da quel momento in poi non cambierà più ruolo, anche perché nel giro di poco tempo verrà composta la famosa BBC con Buffon tra i pali. Vincerà nove Scudetti consecutivi diventando capitano dei bianconeri nel 2018. In bacheca anche cinque Coppe Italia e altrettante Supercoppe Italiane.
Terzo per numero di presenze con la maglia della Juventus alle spalle di Del Piero e Buffon, ha disputato in bianconero 561 partite. E dire che da ragazzino quello bianconero non era nemmeno il suo club preferito. "Da bambino tifavo Milan, ma crescendo si impara e ho capito che era un errore", disse scherzando in una intervista. La Juventus quest'oggi sul suo sito ufficiale l'ha ringraziato così: Per i tifosi bianconeri, per 17 stagioni, il numero 3 è stato soltanto Chiellini. Giocatore, uomo e capitano - tre prospettive dello stesso Giorgio, che oggi conclude la sua carriera da calciatore".
Testata giornalistica Aut.Trib. Arezzo n. 8/08 del 22/04/2008
Partita IVA 01488100510 - Iscritto al Registro Operatori di Comunicazione al n. 18246
Direttore editoriale e responsabile: Antonio Vitiello
© 2025 milannews.it - Tutti i diritti riservati

Sito non ufficiale, non autorizzato o connesso ad A.C. Milan