VIDEO MN - Estupinan ha terminato le visite mediche presso La Madonnina

VIDEO MN - Estupinan ha terminato le visite mediche presso La Madonnina
© foto di Antonio Vitiello
Ieri alle 16:38News
di Antonello Gioia

Come testimoniato dal video di MilanNews.it, Pervis Estupinan ha terminato le visite mediche presso la Clinica La Madonnina e si sta dirigendo ora verso il Centro Ambrosiano per vidimare l'idoneità sportiva.

CHI È ESTUPINAN

L'ecuadoregno è un terzino, mancino naturale, che fa grande affidamento alla sua forza fisica per sopraffare l'avversario, in entrambe le fasi, nei duelli uno contro uno. È potente, capace nel dialogo con i centrocampisti e in tutte le situazioni che vedono protagonisti i terzini moderni: sa leggere gli spazi, sa giocare sotto pressione ed è prezioso nell'uscita palla al piede dalla difesa. Il suo ex allenatore, oggi al Marsiglia, infatti ne parlava così: "Devo ammettere che Pervis è uno dei giocatori più importanti per noi perché ha iniziato da terzino sinistro, ma lo si può trovare anche in posizione di attaccante. È molto intelligente, credo sia uno dei nostri segreti. È migliorato nel primo controllo e nel passaggio, ma lo sto spingendo sempre oltre. Se diventa pulito nel primo controllo e nei passaggi, penso che possa diventare uno dei migliori terzini sinistri al mondo". Investitura molto importante da parte di un allenatore che negli ultimi anni ha migliorato in modo evidente tanti calciatori, anche grazie ad uno staff tecnico capace e presente, in cui figura tra gli altri Andrea Maldera (nipote di Aldo. Tanti anni al Milan, dove ha lavorato anche con Max Allegri).

Ha ovviamente margini di miglioramento, soprattutto negli ultimi metri in entrambe le fase. Parliamo dell'attenzione difensiva, in particolare nella marcatura, e nella scelta finale in attacco: ultimo passaggio, cross e finalizzazione. In ogni caso è un giocatore di livello, che sa farsi rispettare sia in campo e nello spogliatoio, e che sarà capace di sopportare l'enorme pressione che comporta giocare a San Siro. Anche grazie ai suoi anni con De Zerbi.