Pagelle - Alexis, gol fondamentale. Leao sempre decisivo. Male Giroud

Pagelle - Alexis, gol fondamentale. Leao sempre decisivo. Male Giroud
martedì 6 settembre 2022, 23:10Pagelle
di Pietro Mazzara

Queste le pagelle di Salisburgo-Milan

Maignan 6: sul gol del Salisburgo la palla gli passa in mezzo alle gambe, è vero, ma arriva dopo che Okafor ha saltato Kalulu con una grande giocata. Bravo su Seiwald e nelle uscite.

Calabria 5.5: non una serata da ricordare per Davide, che pur mettendoci tutto quello che ha, appare spesso in difficoltà anche perché poco aiutato. Una lieve battuta d’arresto che verrà presto mandata nel dimenticatoio. (dal 57’ Dest 5,5: esordio assoluto con il Milan, deve ancora integrarsi, ma a parte un cross tagliato non produce molto).

Kalulu 5,5: quello su Okafor è il primo, vero, errore del 2022 di Pierino. È umano anche lui, ma l’attaccante del Salisburgo lo manda letteralmente al bar e lo mette in difficoltà. Cresce nella ripresa.

Tomori 6: un po’ un diesel, esce alla distanza con una prova sufficiente e che sembra rimetterlo sui binari a lui più consoni.

Theo Hernandez 6: quando parte, viene sempre raddoppiato. Il sistema a diamante del Salisburgo è studiato anche per le scalate rapide sulle sue discese. Cerca di cambiare il passo a una produzione offensiva sterile.

Tonali 5.5: capita di non fare una grande partita, specialmente quando hai tanti minuti nelle gambe e non hai più un mastino come Kessie che lavora per te. Si allarga tanto rispetto al cuore del campo, perde qualche pallone di troppo. Ci sta.

Bennacer 6: Fernando gli frega il pallone che avvia l’azione del vantaggio del Salisburgo. Lui reagisce e dà i tempi giusti alla transizione offensiva che porta al gol di Saelemaekers. (dal 57’ Pobega 6: entra bene in partita, senza timori. Picchia e prova anche a trovare il gol).

Saelemaekers 7: probabilmente la sua miglior prestazione del 2022. Corre, dribbla, riempie gli spazi con tempi giusti e poi trova il gol, fondamentale, per il pareggio del Milan su assist di Leao seguendo – finalmente – con i tempi giusti l’azione.

De Ketelaere 5.5: un po’ adombrato. Lo picchiano e non gli danno spazi, ma lui non riesce nemmeno a crearsene. Un flash dentro una partita da rivedere: la giocata con cui apre il campo a Bennacer che avvia l’azione del gol del pareggio. (dal 70’ Brahim Diaz 5.5: non accende la luce quando servirebbe. Arriva con una frazione di ritardo sulla palla di Origi che, forse, è un pelo lunga).

Leao 6,5: che sia l’uomo più pericoloso del Milan lo sanno anche qua, infatti provano a limitarlo. Ma lui non si scoraggia. Lucido nel mettere una palla d’oro a Saelemaekers per il pareggio. Importante come si sia preso sulle spalle la squadra nel tentativo di trovare la giocata vincente. Un suo tiro-cross viene deviato sul palo da Bernardo.

Giroud 5: a sto giro non lo fanno minimamente girare. E lui patisce tanto. Poco lucido quando ruba palla a Pavlovic: avesse alzato a testa, ci sarebbe stato Leao solo nell’area piccola. (dal 57’ Origi 5,5: paga l’inconsistenza della manovra offensiva. Trova una palla molto bella per Brahim, ma non è dosata perfettamente per permettere al 10 di battere a rete).

All. Pioli 6: alla vigilia aveva ammonito tutti nel sottovalutare la partita e ci ha visto lungo. Il pareggio va bene, anche vista l’occasione colossale sciupata da Fernando. Davanti il Milan ha fatto fatica. Ma visto il risultato di Zagabria, va bene così.