Pagelle - Campioni con Leao meravigliao. Giroud, solo gol pesanti

Pagelle - Campioni con Leao meravigliao. Giroud, solo gol pesanti
domenica 22 maggio 2022, 20:04Pagelle
di Pietro Mazzara

Queste le pagelle di Sassuolo-Milan:

Maignan 7: mette la paratona sul colpo di testa di Frattesi sullo 0-3 a sugellare una stagione che lo ha incoronato come il portiere più forte del campionato e uno dei più forti d’Europa.

Calabria 7: partita di livello del capitano, che ha meritato – forse un pelo più di tutti – il suo primo scudetto. Perché dentro la partita di Sassuolo è passata una carriera di sacrifici, delusioni e risalite.

Kalulu 7.5: Scamacca messo in tasca, altro scalpo di un campionato clamoroso di Pierino che ha dimostrato una crescita esponenziale e un feeling con Tomori inossidabile.

Tomori 7.5: una serata di gala per Fikayo, che gestisce in serenità Raspadori e Scamacca. Conferma il fatto di essere uno dei migliori difensori d’Europa. (dall’81’ Romagnoli sv).

Theo Hernandez 7: sgroppa e gestisce il pallone come meglio preferisce. Chiude alla grande una stagione da top.

Tonali 7: primo tempo di livello e intensità, con Consigli che gli nega il gol dopo un destro violento di Sandro. Esce nell’intervallo facendo spazio a Ismael Bennacer (dal 46’ Bennacer 6,5: mette geometrie e freschezza in mezzo al campo)

Kessie 8: si congeda dal Milan con il gol dello 0-3, facendo esultare la Sud e con una prestazione importante, da vecchio Franck. Buona fortuna a Barcellona, ma grazie di tutto, specialmente per questo scudetto.

Saelemaekers 6: Consigli gli nega il gol dopo un break molto bello del belga. Cose buone e qualche errore del suo repertorio. Ma mette dentro tutto quello che ha. (dall’81 Florenzi sv)

Krunic 7: alza forte la pressione sui portatori di palla del Sassuolo, anestetizzando Maxime Lopez. La scelta del finale di stagione di Pioli di puntare su di lui è stata vincente. (dal 73’ Brahim Diaz 6: passerella nel finale per lui)

Leao 9: assolutamente devastante. Fornisce tre assist, per i quali ringraziano Giroud due volte e Kessie, facendo andare in estasi il Mapei Stadium. È stato letteralmente imprendibile, coronando una stagione da urlo.

Giroud 8: nella finale del campionato, stampa i due gol che danno al Milan l’allungo decisivo nel match con il Sassuolo. Arriva in doppia cifra, cosa non banale per un attaccante. Si conferma l’uomo delle notti pesanti dopo Inter, Napoli e Lazio. (dal 73’ Ibrahimovic 6: gli annullano un gol nel finale per fuorigioco di Leao).

All. Pioli 10: è la sua vittoria, è quella del lavoro, del silenzio, della signorilità, delle innovazioni e del sapersi adattare anche quando gli sono mancati uomini importanti. È uno scudetto meritatissimo per il mister, primo autore di un capolavoro.