Corriere di Milano - Nuovo stadio: parte in salita la trattativa tra club e Comune. Ieri confronto duro, si è sfiorata la rottura

Corriere di Milano - Nuovo stadio: parte in salita la trattativa tra club e Comune. Ieri confronto duro, si è sfiorata la rotturaMilanNews.it
mercoledì 4 dicembre 2019, 10:00Primo Piano
di Enrico Ferrazzi

Nella giornata di ieri, c'è stato il primo incontro tra Milan, Inter e Comune di Milano per arrivare ad un accordo in merito alla questione stadio. Secondo quanto riferisce il Corriere di Milano, la trattativa parte però in salita: Palazzo Marino ha chiesto di valutare la possibilità di mantenere un San Siro "ridotto" e destinato al calcio giovanile e femminile, le due squadre si sono dette disponibili a verificare l’ipotesi, ma allo stesso tempo ritengono che l’idea di due stadi uno accanto all’altro rischia di essere "un po’ stupida".

DURO CONFRONTO - Il confronto tra le parti è stato duro e c'è chi dice che si sia addirittura sfiorata la rottura. L'assenza del sindaco Giuseppe Sala ha reso tutto ancora più complicato: "Ci aspettavamo la presenza del sindaco che in un primo momento ci era stata garantita" hanno dichiarato le due squadre rappresentate da Paolo Scaroni, presidente rossonero, e Alessandro Antonello, ad nerazzurro. I rappresentanti di Milan e Inter si sono poi molto arrabbiati quando sono stati accusati di scarsa serietà dagli esponenti del Comune di Milano. 

VALUTAZIONE - I due club hanno comunque dato la loro disponibilità a valutare l'ipotesi di mantenere San Siro e costruire poi il nuovo stadio a pochi metri di distanza (la valutazione sarà affidata a uno studio di ingegneria). Per il momento, quindi, la trattativa si è fermata e molto probabilmente se ne riparlerà nel nuovo anno. Le posizioni delle parti coinvolte sono chiare: il Comune vuole fare di tutto per non abbattere San Siro, mentre Milan e Inter vorrebbero chiudere la vicenda con l'approvazione del loro progetto che prevede invece la demolizione del Meazza e la costruzione anche di una grande area commerciale.