CorSera - La rivoluzione competitiva del Milan: ora Pioli ha le sue alternative

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sabato 22 luglio 2023, 12:00Primo Piano
di Francesco Finulli

Sportiello, Romero, Loftus-Cheek, Pulisic, Reijnders, Okafor. Presto Chukwueze e magari anche Musah e Calafiori. Il Milan ha chiuso sei operazioni in entrata nel primo mese ufficiale di calciomercato, più di una a settimana di media, con un altro colpo in canna e due nel mirino. Furlani non vuole parlare di anno zero ma una "mini-rivoluzione", in casa rossonera, sta avvenendo eccome.

Taglio netto

Non sarà un nuovo ciclo rossonero, anche perchè Pioli e lo scheletro della squadra (fatta eccezione per Tonali) è rimasto, ma sicuramente le cose sono cambiate nell'ancora giovane estate milanista. Non tanto circa obiettivi di mercato, che rimangono prevalentemente calciatori giovani e con potenziale, ma riguardo le strategie adottate. Il club ha approfittato dell'offerta monstre del Newcastle a Sandro Tonali per mettere da parte una cifra importantissima da reinvestire sul mercato: non per uno o due colpi sensazionali ma per diverse operazioni intelligenti e strategiche, trasversali a più reparti, di calciatori in scadenza o a parametro zero che possano esplodere definitivamente o rilanciarsi all'ombra di San Siro rossonero. Logicamente sarà poi il campo a dare, come sempre, il suo giudizio inappellabile ma chi ben comincia, come si suol dire, è già a metà dell'opera.

Competitiva

L'aspetto più significativo, però, del mercato rossonero fino a questo momento è la capacità della dirigenza rossonera di allungare la rosa. Con l'innesto di Okafor e l'arrivo ormai quasi definito di Chuwueze il Milan ha ridisegnato il reparto offensivo, garantendo a Pioli non solo la possibilità di variare moduli durante la stagione ma anche di avere alternative valide per poter competere su più livelli, ciò che è mancato alla squadra rossonera nell'ultimo anno. I due nuovi, a cui vanno aggiunti Pulisic e Romero, si aggiungono a un attacco già forte di Leao e Giroud, con Colombo, Messias e Saelemaekers che attendono sviluppi sul proprio futuro. Anche il centrocampo è stato rivoltato e finalmente Pioli sente che al 21 agosto, giorno dell'esordio contro il Bologna in campionato, avrà a disposizione una squadra che potrà essere pronta per tre competizioni differenti.