CorSera - Milan, il nuovo socio a fine mese: ma se Li non versa 32 milioni entro il 22, interviene Elliott

Sono giorni caldi, caldissimi per il Milan. Giorni decisivi per il futuro del club rossonero. Come riporta stamane il Corriere della Sera, sono molto alte le possibilità che il nuovo socio arrivi entro fine mese, chiudendo definitivamente la questione rifinanziamento con Elliott. Adesso, però, resta da capire chi metterà i prossimi 32 milioni di aumento di capitale, se Yonghong Li, il nuovo partner o il fondo americano.

ATTENDISMO - Il patron milanista sta sfruttando il tempo a sua disposizione per strappare le condizioni migliori. C’è ottimismo in merito all’ingresso di un nuovo socio di minoranza: la sensazione è che si chiuderà entro fine mese, con un imprenditore noto e di buona reputazione, probabilmente americano. L’atteggiamento attendista di Mister Li, però, complica le cose. Presentarsi davanti all’Uefa con il nuovo socio, infatti, avrebbe potuto agevolare il Milan. A questo punto, l’obiettivo del club è portare a Nyon almeno la sua firma su una proposta d’acquisto vincolante, in cui il nuovo partner si impegna a versare una certa cifra entro il 30 giugno.

TRE IPOTESI - Prima di fine mese, però, c’è l’aumento di capitale da onorare. La scadenza resta il 28 giugno, ma il Cda ha chiesto a Yonghong Li di completare la pratica entro venerdì 22, per non rischiare di andare troppo oltre. Tre le strade possibili: o Mister Li trova i soldi autonomamente, o li mette il nuovo socio, oppure il Cda li chiede a Elliott. In quel caso, il fondo americano dev’essere rimborsato entro quindici giorni, altrimenti inizierebbe il processo che lo renderà proprietario del club.