CorSera - Milan, la rivincita silenziosa di Pioli: il futuro è di Rangnick, ma il mister vuole chiudere con l’Europa

CorSera - Milan, la rivincita silenziosa di Pioli: il futuro è di Rangnick, ma il mister vuole chiudere con l’EuropaMilanNews.it
© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport
giovedì 9 luglio 2020, 09:56Primo Piano
di Salvatore Trovato

All’improvviso, il Milan si è riscoperto bello e cattivo (in senso sportivo, s’intende). Ma soprattutto vincente. Ora la squadra corre, combatte e segna. Non molla mai, non si lascia andare dopo aver subito gol. Come riporta il Corriere della Sera, nel 2020 la svolta è stata impressionante. La metamorfosi si è completata dopo il lockdown: 13 punti su 15 e tre grandi (Roma, Lazio e Juve) battute in dieci giorni.

RIVINCITA - La svolta tecnica e mentale del Milan è anche la rivincita silenziosa di Pioli, sottolinea il CorSera. Grazie al rapporto di fiducia costruito con Ibrahimovic - vero leader dello spogliatoio milanista - il tecnico emiliano  è riuscito a rimettere in piedi un gruppo che aveva perso voglia e autostima. Altro che "normalizzatore", altro che ripiego: Pioli ha dimostrato di essere un vero "potenziatore", rilanciando giocatori come Rebic, Castillejo, Calhanoglu e Leao. Ed è stato più forte anche del caos societario.

L’OBIETTIVO - I vertici del fondo Elliott hanno apprezzato il suo atteggiamento e il lavoro svolto in questi mesi, ma questo non basterà a salvargli il posto. Il suo destino è già scritto, così come quello del Milan, che nella prossima stagione attuerà l’ennesima rivoluzione affidando l’intera area sportiva a Rangnick. Prima di lasciare, però, Pioli ha un obiettivo: riportare i rossoneri in Europa. Con l’aiuto di Ibra, ovviamente.