È calcio d'estate ma i primi effetti di Allegri si vedono: difesa solida e compattezza

Quando in questi giorni si fanno delle valutazioni tecnico-tattiche a partire dalle amichevoli giocate dal Milan, la premessa va sempre fatta anche se dovrebbe essere sottointesa: si tratta di calcio d'estate e per questa ragione bisogna frenare gli entusiasmi in presenza di risultati positivi (o addirittura roboanti come il 9-0 di ieri sul Perth Glory) e non fasciarsi eccessivamente la testa nel momento in cui le cose non dovessero girare. È pur vero che qualche indicazione più del mero minutaggio nelle gambe viene data anche da questi test match.
Difesa solida
Oggi la Gazzetta dello Sport, approfittando della fine della tournée rossonera in Asia e Pacifico, cerca di tracciare un po' la linea sugli elementi positivi del viaggio extraeuropeo. Nelle tre amichevoli contro Arsenal, Liverpool e Perth si è già vista dove possibile la mano di Massimiliano Allegri. In particolare a colpire è la tenuta difensiva. Sin dalla gara contro l'Arsenal, quando forse la chiusura è stata anche fin troppo eccessiva, i rossoneri si sono mostrati più solidi e compatti rispetto al recente passato. E non è tanto una questione di concedere occasioni o meno, dal momento che con la condizione fisica ancora in rodaggio quello può sempre accadere d'estate, ma più che altro il movimento del reparto e della squadra in generale che sembra avere un senso logico e che non si vedeva da un po'. Da capire se quando i ritmi si alzeranno, il Diavolo riuscirà a tenere questa disciplina.
Modulo
Un'altra indicazione importante è arrivata dal modulo. Quando si è trattato di giocare contro squadre più abituate a tenere il pallino del gioco, come le due inglesi, Allegri si è affidato al 3-5-2 che diventava anche 5-4-1, uno dei motivi che ha portato solidità dietro. Contro il Perth invece si è passati al 4-3-3 che tutti si aspettano come soluzione principale: la partita era però diversa rispetto alle altre, con il Diavolo chiamato a impostare il gioco e a non poter sfruttare gli spazi delle ripartenze. Sarà curioso vedere se questo atteggiamento possa essere riproposto, con le dovute proporzioni, anche in altre circostanze durante la stagione, differenziando tra gare da interpretare difensivamente e altre di proposta.

Testata giornalistica Aut.Trib. Arezzo n. 8/08 del 22/04/2008
Partita IVA 01488100510 - Iscritto al Registro Operatori di Comunicazione al n. 18246
Direttore editoriale e responsabile: Antonio Vitiello
© 2025 milannews.it - Tutti i diritti riservati

Sito non ufficiale, non autorizzato o connesso ad A.C. Milan