Furlani chiama l'AIA per l'errore in Milan-Bologna. Arrivano le scuse dei vertici arbitrali

Furlani chiama l'AIA per l'errore in Milan-Bologna. Arrivano le scuse dei vertici arbitraliMilanNews.it
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di Antonello Gioia

Secondo quanto riportato da La Gazzetta dello SportGiorgio Furlani, amministratore delegato del Milan, alla fine della partita "ha chiamato le istituzioni - si legge sul sito della Rosea - per esprimere il forte disappunto del club per la decisione dell'arbitro Marcenaro e soprattutto del Var Fabbri; la telefonata da Furlani è arrivata, per evitare che decisioni arbitrali errate compromettano i risultati e alimentino tensioni dentro e fuori dal campo". 

A tale telefonata, come apprende MilanNews.it, sono seguite le scuse dell'AIA per l'errore commesso durante Milan-Bologna. La dirigenza rossonera ha apprezzato il comportamento di Lega Calcio e AIA e le parole del presidente Gravina.

COSA HA DETTO GRAVINA

Gabriele Gravina, presidente della FIGC, si è così espresso a Radio Anch'io Sport sul clamoroso rigore non concesso al Milan dal VAR in Milan-Bologna: "Si tratta di un errore evidente, ma quando parliamo di tecnologia andiamo avanti, non si torna al passato. La tecnologia ha ridotto molto la percentuale di errori basta vedere quei casi in cui arbitri, senza tecnologia, sono in dubbio e cercano palesemente un riscontro".

LA MOVIOLA DI GRAZIANO CESARI

Presente negli studi di Pressing, l'ex arbitro Graziano Cesari ha commentato così il rigore prima dato e poi tolto al Milan ieri sera contro il Bologna: "Minuto numero 86', il risultato è di 1-0 per il Milan. L'arbitro Mercenaro decide di non punire l'intervento di Lukumi su Nkunku, mentre decide di assegnare il rigore per quello successivo di Freuler sempre sull'attaccante francese del Diavolo. Nel primo episodio, Nkunku difende la sua posizione e il pallone con la gamba sinistra. E' davanti al giocatore del Bologna e quindi è inevitabile il contatto. C'è anche il braccio destro di Lukumi che spinge il rossonero, quindi ci sono due situazioni fallose. Poco dopo c'è un contatto tra il piede di Freuler e quello di Nkunku. 

E succede una cosa che non ho mai visto, cioè una revisione parziale perchè a Mercenaro viene fatto vedere solo una parte, quella finale, di quello che è successo nell'area del Bologna. Lui interpreta in maniera piuttosto personale l'episodio e annuncia poi che non c'è fallo, dunque niente rigore per il Milan. Io dico che ci sono due rigori nella prima situazione e uno nella seconda, dunque ci sono tre rigori per il Milan in questa azione. In più manca anche il rosso a Lukumi. Perchè l'arbitro non ha rivisto anche il primo episodio? Io non so cosa sia successo. La posizione di Mercenaro non è delle migliori, doveva essere più vicino".