Gazzetta - Conti, lavoro e cautela: lo staff medico non forza, l’obiettivo è tornare in campo a settembre

C’è un rossonero che non sta pensando alle vacanze né tantomeno al Mondiale. Un rossonero che sta lavorando intensamente con un obiettivo ben preciso: prendersi (finalmente) il Milan. Il giocatore in questione è Andrea Conti, fermo ai box da quasi un anno. Dopo l’ infortunio al crociato del ginocchio sinistro e l’inevitabile operazione, l’ex atalantino sembrava sul punto di rientrare, ma un nuovo stop (lo scorso 5 aprile) lo ha costretto a un secondo intervento (sempre al crociato), effettuato a Villa Stuart dal professor Mariani.

VIETATO RISCHIARE - Andrea Conti, come riporta La Gazzetta dello Sport, è l’unico milanista che, in questo periodo, si allena come se fosse luglio. Il giovane esterno sta tentando di recuperare dall’infortunio e in questi giorni ha ricominciato a calciare in porta. L’obiettivo più realistico è tornare a metà settembre, impensabile al momento rientrare prima. Il professor Mariani è famoso per il protocollo accelerato con cui prova a riportare in campo in tempi record i calciatori operati di crociato, ma con Andrea non si può rischiare. Tutti - sottolinea la rosea - sanno che, dopo una seconda operazione allo stesso ginocchio, non c’è da scherzare.

MILAN E ITALIA - Meglio andarci piano, dunque, rispettando la tabella di marcia: Conti sta lavorando molto sulla stabilità, effettuando esercizi per rinforzare il ginocchio ed evitare nuove ricadute. Andrea dorme in albergo e ogni mattina sale a Villa Stuart per allenarsi. A inizio maggio è tornato a flirtare con la palla e durante il mese scorso si è messo a fare qualche esercizio di conduzione del pallone, ma senza forzare. Come detto, nessuno vuole rischiare. Perché Conti è importante (davvero importante) per il futuro del Milan e della Nazionale azzurra.