Il Milan ha già bisogno del miglior Rebic, il diesel croato deve aumentare i giri del motore

Il Milan ha già bisogno del miglior Rebic, il diesel croato deve aumentare i giri del motoreMilanNews.it
© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport
giovedì 9 settembre 2021, 20:00Primo Piano
di Manuel Del Vecchio

Si avvicina un trittico di partite di altissimo livello: in soli sette giorni, dal 12 al 19 settembre, il Milan affronterà Lazio, Liverpool e Juventus. Due sfide di Serie A e una di Champions che metteranno a dura prova la squadra allenata da mister Pioli. Il tecnico rossonero però deve già far fronte ad alcune difficoltà: Olivier Giroud è risultato positivo al Covid ed è ormai difficile pensare che possa farcela per il match contro la Lazio. In ogni caso l’esperto attaccante francese, che aveva già avuto un grande impatto col mondo rossonero, difficilmente tornerà subito al 100% della forma. Una buona notizia però c’è: Zlatan Ibrahimovic si allena con il resto del gruppo da qualche giorno e ha messo nel mirino la sfida contro la formazione allenata da mister Sarri. Non è ancora deciso se partirà dall’inizio o entrerà a partita in corso, ma lo svedese vuole essere del match. Bisognerà però essere bravi e attenti nella gestione del campione scandinavo, vista l’età e i ripetuti problemi fisici sofferti nella passata stagione. Ibra vuole tornare ad essere decisivo in campo, i compagni e i tifosi non vedono l’ora ma è impensabile che Zlatan possa durare 90 minuti in tutte le prossime tre sfide. Così come sarà difficile vedere subito in campo Pietro Pellegri: il giovane talento italiano ha uno storico di infortuni purtroppo già notevole per uno della sua età, e a Milanello stanno lavorando con attenzione per farlo entrare nella migliore condizione possibile. C'è bisogno ancora di un po' di tempo.

ECCO ANTE – Ed ecco perché ci sarà bisogno fin da subito del miglior Ante Rebic, che in questi anni rossoneri è salito alle cronache per il suo essere “diesel”. Partenze a rilento, gironi di ritorno con numeri stratosferici: dei suoi 24 gol in Serie A con la maglia del Milan solo due sono arrivati nel girone d’andata. Ante, che può giocare sia da punta centrale e sia a sinistra al posto di Leao, con il portoghese che può sostituire anche lui Ibra e Giroud, può essere davvero l’ago della bilancia in questo settembre di fuoco tra campionato e Champions League. Il croato, dopo essere rientrato tardi in Italia in estate a causa dell’Europeo, in questa sosta per le nazionali è rimasto a Milanello e ha potuto lavorare in modo continuativo e intenso a stretto contatto con Mister Pioli ed il suo staff. Dall’inizio o a gara in corso Rebic può essere davvero l’arma in più di questo Milan, il diesel deve iniziare ad aumentare i giri del motore, la squadra ha bisogno dei suoi gol e delle sue giocate.