La triade

Altro che Ibradipendenza: il Milan ha il miglior attacco della A, insieme all’Inter, ed è l’unica ad avere tre giocatori in doppia cifra. Ibrahimovic, Pato e Robinho insieme hanno collezionato 40 gol, due terzi del totale rossonero (60). Le punte del Milan hanno funzionato come quei vecchi orologi a cucù dove gli uccellini s’alternano con tempismo perfetto a ogni cambio d’ora: quando uno dei tre non giocava o non era in vena gli altri due non hanno fatto soffrire di nostalgia il popolo rossonero. Ibra è stato decisivo soprattutto nei primi 5 mesi e gennaio è stato il suo mese migliore (4 gol), adesso però non segna dal 28 febbraio (Milan-Napoli 3-0, rigore), e su azione dal 29 gennaio (Catania-Milan 0-2). Pato ha saltato per infortunio l’ultimo mese e mezzo del 2010 ma si è scatenato nel 2011: 8 reti di cui due nel derby, con Zlatan squalificato.

Robinho è passato da riserva ad attaccante con più presenze (30) e in quanto a gol ha quasi raggiunto gli altri due. Il brasiliano era stato così prolifico in Europa solo il primo anno al Real (11) e al City (14), le due stagioni migliori. Il Milan è in linea con le grandi d’Europa: in Inghilterra il Manchester United capolista ha Berbatov (21), Hernandez (12) e Rooney (10) in doppia cifra, in Spagna il Barcellona sbanca con Messi (31), Villa (18) e Pedro (13), il Real ha Cristiano Ronaldo (29), Benzema (11) e Higuain (10).