Ljajic-Fiorentina, sabato da dentro o fuori. Il Milan osserva interessato

Un vero dentro o fuori. In programma sabato, quando si incontreranno i vertici dirigenziali della Fiorentina, con in testa il presidente operativo Mario Cognigni e l'entourage dell'attaccante serbo Adem Ljajic, capitanato dall'agente del giocatore Ramadani. Punto nodale della questione, il rinnovo contrattuale. Ljajic è in scadenza di contratto con la Viola nel giugno 2014. La dirigenza fiorentina punta al prolungamento del contratto con un sostanziale aumento (fino a quasi al doppio dell'attuale ingaggio): 1 milione e 200 mila euro annui per il prossimo quadriennio. I Della Valle puntano ad inserire una clausola rescissoria per Ljajic che oscilli tra i 15 e i 18 milioni di euro. Qui attualmente sta il nodo della discordia.

Ramadani infatti pretende una clausola molto più leggera. Al massimo di 10 milioni, così da consentire una possibile fuoriuscita del serbo senza esborsi faraonici per il suo cartellino. Di tutta questa complessa situazione, lo spettatore più interessato rimane il Milan. L'amministratore delegato rossonero Adriano Galliani rimane in prima fila, qualora sabato Ljajic non accettasse le condizioni della Fiorentina, potrebbe essere relegato ai margini della rosa e allora potrebbe scattare l'assalto rossonero.