Rebic, obiettivo terza stagione in doppia cifra. Ma con costanza di prestazioni

Rebic, obiettivo terza stagione in doppia cifra. Ma con costanza di prestazioniMilanNews.it
© foto di www.imagephotoagency.it
venerdì 6 agosto 2021, 20:00Primo Piano
di Nicholas Reitano

0,62. È un numero che è apparentemente ed oggettivamente basso, ma che rappresenta allo stesso tempo una grande cifra per Ante Rebic. Il croato, infatti, è il quinto giocatore in Serie A per numero di reti ogni 90 minuti, senza tener conto dei calci di rigore. Solo giocatori (e centravanti puri) del calibro di Luis Muriel (1,08), Cristiano Ronaldo (0,66), Duvan Zapata e Zlatan Ibrahimovic (0,63) sono davanti a lui. Un numero che rispecchia la grande incisività dell'esterno rossonero, ma che nasconde una grande incostanza, evidente, in modo particolare, nella prima parte di stagione.

NUOVO OBIETTIVO - Oltre a questa statistica, Rebic ha raggiunto la doppia cifra in ognuna delle ultime due stagioni, segnando 22 goal equamente distribuiti tra i due campionati. L'obiettivo della Serie A che verrà, dovrà essere quello di confermare questo trend, avendo - allo stesso tempo - continuità. Per farlo, il croato dovrà dimostrarsi maturo e determinato, da agosto a maggio. Lo stesso giocatore quest'anno potrà contare su un reparto d'attacco più solido: Olivier Giroud e Zlatan Ibrahimovic, infatti, potranno insegnargli molto, soprattutto dal punto di vista mentale. Qualche episodio controverso, per esempio, non dovrà più accadere, anche perché i rossoneri dovranno misurarsi in campo europeo con delle realtà già affermate ed è opportuno che tutti stiano sempre sul pezzo mentalmente, tecnicamente e fisicamente.

ESTERNO DETEMINATO? - Un altro obiettivo per Rebic dovrà essere quello di migliorare ulteriormente anche lo score che riguarda gli assist; se nella stagione 2019-2020 i passaggi vincenti a referto erano 3 e l'anno scorso 7, il numero 12 dovrà cercare anche in questo campo di (quanto meno) avvicinare la doppia cifra. Certo, sarebbero numeri importanti (e mostruosi) per un esterno offensivo che non fa della visione di gioco il suo punto di forza, ma per un club come il Milan, che ha ambizioni di alto livello, è necessario che tutti collaborino al massimo delle loro qualità. E Rebic, di fatto, possiede potenzialità in abbondanza: dovranno, dunque, essere dimostrate con più costanza e determinazione rispetto al passato.