Thiaw a Sky: "Quando mi sono fatto male non sapevo come venirne fuori, è stato il mio primo infortunio serio. I tifosi amano questo club e vanno capiti. Voglio rimanere al Milan, è un privilegio"

Thiaw a Sky: "Quando mi sono fatto male non sapevo come venirne fuori, è stato il mio primo infortunio serio. I tifosi amano questo club e vanno capiti. Voglio rimanere al Milan, è un privilegio"MilanNews.it
© foto di DANIELE MASCOLO
martedì 14 maggio 2024, 22:00Primo Piano
di Niccolò Crespi

Dopo l'evento organizzato da Under Armour quest'oggi in Piazza Gae Aulenti a Milano (CLICCA QUI)  nel quale è intervenuto il difensore rossonero Malick Thiaw, queste le sue parole rilasciate a Sky Sport che ha parlato anche di come la squadra abbia cambiato molto rispetto all'anno scorso e della sensazione di giocare le ultime partite senza la spinta totale del pubblico di San Siro.

Una stagione che sta per finire e uno sguardo al futuro 

"Abbiamo cambiato molto rispetto all'anno scorso e sono arrivati giocatori nuovi in squadra. In Europa League dovevamo fare meglio, ma adesso dobbiamo continuare a lavorare e vedere cosa possiamo migliorare per il prossimo anno, voglio rimanere. Giocare nel Milan è un privilegio".

La protesta dei tifosi

"La mancanza del tifo ha reso diverse le ultime due partite a San Siro, ma i nostri tifosi amano molto questo club e a volte questo può succedere. C'è della frustrazione quando le cose non vanno, ma tutto deriva dall'amore verso il club e per questo possiamo capirli. Non abbiamo raggiunto gli obiettivi che ci eravamo prefissati e quindi è giusto accettare il messaggio che i tifosi ci hanno lanciato". 

Una stagione particolare e il primo grande infortunio

"Posso fare meglio, è un qualcosa da cui posso imparare, crescere mentalmente e fisicamente. Quando le cose non vanno come vorresti puoi sempre trarne insegnamenti. Non devi abbatterti, devi andare avanti e provare a fare meglio. Nel calcio la cosa più importante è essere a disposizione. Se non lo sei non puoi migliorare e non puoi dire la tua sul campo. La cosa più importante per me è di essere in salute la prossima stagione e continuare a migliorare sul campo. È stato il mio primo grande infortunio, non sapevo come venirne fuori. Pensavo fosse più facile e invece sono rimasto fuori 3 mesi. Ora sto bene".

L'addio di Giroud e le lezioni di Kjaer

"Olivier lo saluterò con tanta stima e affetto, è un gentleman ed è stato sempre un esempio per tutti noi. La stessa cosa per Simon, ha saputo darmi tanti consigli utili e lo ringrazio molto per questo".