Il prossimo obbiettivo di Stefano Pioli. Troppo divertente andare a “LEAOLAND”. Il mercato non si ferma mai!

Il prossimo obbiettivo di Stefano Pioli. Troppo divertente andare a “LEAOLAND”. Il mercato non si ferma mai!MilanNews.it
mercoledì 6 settembre 2023, 00:00Editoriale
di Carlo Pellegatti

Subito il confronto tra le rose ‘22/’23 e ‘23/’24.

Maignan, Tatarusanu /Sportiello, Mirante.

Difesa: Calabria, Florenzi, Kalulu, Tomori, Thiaw, Kjaer, Gabbia/Pellegrino, Theo Hernandez, Ballo Tourè/ ?.

Centrocampo: Tonali / Loftus-Cheek, Bennacer, Krunic, Pobega, Adli, Bakayoko/Musah, Vranckx/ Reijnders.

Attacco: Saelemaekers / Pulisic, Messias/Chukwueze, Giroud, Origi/Jovic, Diaz/ Romero, Rebic/ Okafor, Leao.

Al gruppo della stagione scorsa vanno aggiunti, in difesa Dest e in attacco De Keteleare, numericamente non sostituiti. Non ho certo dimenticato, nella rosa ‘22/’23, ZLATAN IBRAHIMOVIC, CHE ESULA DA OGNI CONSIDERAZIONE.  E’ STATO, E’ E SEMPRE SARA’ “IBRA SUPREMACY”… e, mentre ho scritto queste righe, mi sono alzato dalla sedia. Torna presto, Zlatan!

Dunque, tornando al paragone tra i giocatori di ieri e di oggi, appare evidente il netto miglioramento della rosa a disposizione di Stefano Pioli. Un Pioli che si sta dimostrando fondamentale valore aggiunto di questo Milan. Era atteso da due duri compiti, ed uno lo sta svolgendo in maniera eccellente, anzi straordinaria. Quello di studiare schemi sorprendenti, moduli inediti, un nuovo modo di stare in campo e di aggredire l’avversario, di organizzare poi una manovra sempre poco prevedibile per gli avversari. Sembra che ci stia riuscendo splendidamente, anche se questi giudizi ancora non possono apparire    definitivi, perché la stagione è solo all’inizio. I rossoneri hanno mostrato però già una forte autorevolezza e una piena consapevolezza, regalando spettacolo e divertimento a tutti coloro che sono entrati in questo eccitante Parco di Divertimenti, che si chiama “LEAOLAND". Vengo al secondo compito che aspetta il tecnico milanista. Vista la rosa, completa e competitiva, nel tradizionale FESTIVAL  di fine settembre “ 7 in 22 “, partite e giorni, Stefano Pioli deve essere bravo a portare i giocatori meno impiegati al livello degli undici titolari, protagonisti in campo praticamente dalle prime amichevoli importanti fino ad oggi. Il materiale umano è certamente di primissimo ordine, ma i tifosi vogliono vedere Chukwueze  dare lustro alla manovra offensiva, come Pulisic. Okafor, che a Roma ha regalato i primi sprazzi del suo talento e della sua classe, e Jovic bravi segnare gol importanti come Giroud. Musah deve permettere a “Cheek to Cheek” di tirare il fiato, e consentire a Reijnders di riposare, quando, nel prossimo futuro, verrà impiegato, oltre che nel suo ruolo naturale, anche come alternativa a “Ago e Filo“ Krunic. A proposito, che splendido couturier sta diventando il bosniaco! Se Pioli riuscirà a alzare il livello della rosa , eccellente non solo sulla carta, ma ovviamente da confermare  anche in campo , il popolo rossonero potrà ammirare una squadra altamente competitiva non solo in Italia, ma anche in Europa. Chiudo con una indiscrezione o, se preferite, una ipotesi di mercato. Paragonando la rosa delle ultime due stagioni, ho messo un punto interrogativo di fianco a Ballo Tourè, perché non è stata presa una alternativa a “Ruota Fumante”. L’allenatore milanista, in caso di necessità, inserirà a sinistra forse Calabria, forse Florenzi. E’ stata però  già individuata forse la figura che, a gennaio o nella lontana prossima estate, potrebbe diventare il secondo difensore di fascia sinistra, utile perché Theo rifiati. Piace ai plenipotenziari del mercato, Juan Miranda, oggi al Betis di Siviglia. Un 2000 che va in scadenza nel 2024. Rumors di mercato parlano di un tentativo di inserirlo nella trattativa, solo abbozzata, per la cessione agli spagnoli di Saelemaekers.

Dopo una settimana di riposo, i dirigenti del Milan sono comunque già al lavoro. Ben ricordando quello che disse una volta Thomas Mann: "Il tempo è moneta, non sciupiamolo in esitazioni!” Per quanto riguarda il mercato, sono le parole più vere!