Il rebus di Allegri: il gioco delle coppie. Galliani e un ritorno da valutare sul campo. Rinnovo Maignan: non si esclude nulla

Il rebus di Allegri: il gioco delle coppie. Galliani e un ritorno da valutare sul campo. Rinnovo Maignan: non si esclude nullaMilanNews.it
Oggi alle 00:00Editoriale
di Pietro Mazzara

Massimiliano Allegri, anche in questi giorni di riposo per i pochi giocatori rimasti a Milanello, ha continuato a pensare a come mettere in campo il suo Milan. Il calciomercato è finito e dovrà cucinare con questi ingredienti, ovvero con questi giocatori, per arrivare a trovare il giusto bilanciamento della sua squadra titolare. Il grande rebus, almeno sulla carta, è quello relativo all’attacco. Il passaggio al 3-5-2 mette in palio due sole maglie, che in realtà è una perché Rafael Leao è e sarà sempre il titolare di Max. E qui nasce il “gioco delle coppie”: chi affiancherà Rafa come partner offensivo? A giocarsi il posto ci sono Pulisic e Nkunku, con Santiago Gimenez che parte dietro nelle gerarchie. Christian è una delle certezze tecniche di questa squadra, Nkunku è l’acquisto più importante – in termini economici – del calciomercato estivo del Milan ed entrambi ambiscono, legittimamente, ad un ruolo accanto a Leao. Nkunku sta recuperando la forma migliore e ha fatto un’ottima impressione ad Allegri nel corso dei primi allenamenti svolti a Milanello. Verso Bologna, anche in base a come tornerà Pulisic dagli impegni con Team USA e alle condizioni della sua caviglia (che già lo avevano portato alla panchina a Lecce), non ci si dovrà stupire se davvero dovessero partire Leao e Nkunku dall’inizio. Poi si vedrà, anche perché la sensazione è che presto o tardi il Milan potrebbe passare anche al 4-3-3, laddove poi si potrebbero aprire altri scenari.

In settimana vi abbiamo dato gli ultimi aggiornamenti sull’eventuale ritorno di Adriano Galliani al Milan. Uno scenario che ci porteremo dietro almeno fino a fine settembre e che non verrà dissolto prima del closing del Monza. Giustamente e legittimamente ci si pone tante domande sul come si andrebbe a inserire il manager brianzolo dentro una struttura dirigenziale folta come quella milanista. L’auspicio è che il ritorno di Galliani, qualora si concretizzasse, apporti dei vantaggi a tutto il sistema Milan. Poi sarà la sua operatività a dirci se avrà portato a casa i risultati sperati. Con lui potrebbe tornare anche Mauro Bianchessi, per il quale si potrebbe prospettare un inserimento all’interno del Progetto Milan Futuro.

Mike Maignan e il Milan non hanno ancora posto la parola fine al loro rapporto. Il capitano rossonero ha garantito al club massimo impegno e massima professionalità all’interno di questa stagione, che è iniziata con il contratto in scadenza, trattative per il rinnovo andate non benissimo e una sfumata cessione al Chelsea nella mini finestra di mercato per il Mondiale per Club. Da quanto captato, il Milan cercherà di riallacciare i rapporti con l’entourage di Mike per capire se ci saranno nuovamente le condizioni e la volontà del ragazzo di rinnovare. Il tutto nella maniera più lineare possibile, anche perché in caso di responso negativo, il club dovrà iniziare a tutelarsi per il futuro. Dentro al Milan c’è grande fiducia nelle doti di Torriani (chiesto con forza dal Lione in estate per fargli fare il titolare) ma anche in quelle di Longoni, per il quale si dovrà parlare del nuovo contratto. È ovvio che in questo momento storico promuovere Torriani potrebbe essere una mossa impopolare ed è giusto guardare anche a profili più esperti. Se poi si vorrà tentare il Donnarumma-bis, che questo lo si dica con anticipo e che tale scelta venga difesa pubblicamente.