Romano: "Pensavo che Donnarumma sarebbe rimasto a lungo al Milan. Mi aspetto una grande partita dei rossoneri"

In vista di PSG-Milan di questa sera e della notte speciale per Gianluigi Donnarumma, grande ex della sfida, la redazione di Milannews.it ha intervistato Gigi Romano, cioè colui che lo ha portato in rossonero dal Casarano. Queste le sue dichiarazioni:
Il fattore emozionale potrebbe giocare brutti scherzi al “tuo” Donnarumma in Psg-Milan?
“No, in alcun modo. È un ragazzo con un talento incredibile, anche a livello di personalità. Per lui parla la carriera. Ha esordito in Serie A giovanissimo, disputato match chiave negli stadi più prestigiosi del mondo. Ha una tenuta mentale fuori dal normale”.
Vi sentite ancora?
“Il contatto è rimasto più con suo padre, ma anche con Gigio capita ancora, più nelle circostanze di Natale e Pasqua per gli auguri. Non si parla mai di calcio”.
Torniamo indietro in quella turbolenta estate del 2021. Ti aspettavi che sarebbe andato via in quel modo? Lo avresti immaginato, al contrario, portiere, capitano e icona nella storia del Milan?
“Inutile girarci intorno: la risposta è sì. Quando aveva esordito in Serie A, nel 2015 con Mhiajlovic, gli dissi che sarebbe stato il portiere del Milan dei prossimi vent’anni e lui era estasiato dall’idea. Poi la vita e la carriera sono fatte di scelte e lui ha fatto, giustamente, la sua”.
Lo noti peggiorato nel tempo?
“Per me è un talento naturale. Dal giorno zero gli ho sempre detto che lui è il nuovo Jasin, e lo penso ancora oggi. Qualcosa, negli ultimi tempi, ha perso. Non conosco le sue modalità quotidiane di allenamento e non posso entrare nel merito. Però, con un preparatore dei portieri di notevole livello, può recuperare in frettissima. Ripeto: il talento è tutto naturale”.
A tuo avviso come approccerà il Milan al match con il Psg? Psicologicamente potrebbe essere destabilizzato dal ko contro la Juve?
“In alcun modo. Il Milan è un top club. Ha nel dna questo tipo di partite. Contro il Psg scenderà in campo per vincere. La Champions è sacra in casa rossonera”.
I punti, sin qui, sono stati tuttavia troppo pochi…
“Il gruppo del Milan è quello più complicato, ma non per questo è un buon motivo per non pensare che possa superare il girone. Io mi aspetto due partite di notevole livello da parte della squadra di Pioli”.

Testata giornalistica Aut.Trib. Arezzo n. 8/08 del 22/04/2008
Partita IVA 01488100510 - Iscritto al Registro Operatori di Comunicazione al n. 18246
Direttore editoriale e responsabile: Antonio Vitiello
© 2025 milannews.it - Tutti i diritti riservati