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Rovera (RMC Sport): "Bennacer e Gigio non sono priorità per il PSG. Bakayoko può tornare"

ESCLUSIVA MN - Rovera (RMC Sport): "Bennacer e Gigio non sono priorità per il PSG. Bakayoko può tornare"MilanNews.it
© foto di Daniele Mascolo/PhotoViews
venerdì 5 giugno 2020, 16:45ESCLUSIVE MN
di Redazione MilanNews
fonte Intervista di Pietro Mazzara

Simone Rovera, giornalista di RMC Sport FR, è stato intervistato in esclusiva da MilanNews.it per parlare in maniera approfondita delle indiscrezioni degli ultimi giorni che vorrebbero vari giocatori rossoneri come obiettivi del Paris-Saint Germain.

Sono ormai settimane che i media francesi parlano di costanti interessamenti del PSG per alcuni giocatori del Milan. Ci fa un punto della situazione?

"La situazione in casa PSG non è molto diversa da quella dei grandi club europei. C'è un mercato da svolgere, in Francia una stagione interrotta in maniera definitiva, questo ha provocato dei mancati introiti per molti milioni di euro. Nei giorni scorsi si è parlato di 215 milioni di euro in meno al 30 giugno per il PSG. La situazione è molto complessa, escluderei l'ipotesi di una campagna acquisti da centinaia di milioni di euro. Quindi penso che il PSG cercherà di fare investimenti molto ragionati. C'è un discorso da fare sulle scadenze di contratto, sono note: Kurzawa, Meunier, Cavani, Thiago Silva, Choupo-Moting, uno che è entra nelle rotazioni, un giocatore che verrà a mancare al PSG anche se potrebbe essere sostituito da un giovane. Il PSG come primo obiettivo ha quello di ritrovarsi con una rosa adeguata soprattutto a livello numerico. L'interessamento mi sembra un discorso logico, visto che il Milan ha alcuni giocatori di qualità, quelli di cui si parla sono sicuramente calciatori importanti. Penso a Theo Hernandez, Gianluigi Donnarumma, c'è anche il discorso Bennacer che è un pochino più articolato... I giocatori più pregiati hanno un prezzo importante, la priorità del PSG potrebbe essere il laterale sinistro, ma è anche una priorità del Milan. Credo che sarà difficile vedere grandi affari tra i due club. Per quanto riguarda il mercato di scambi non mi sembra che i parigini abbiano tanti giocatori da poter inserire come contropartite, sia per questioni tecniche, per durata di contratti e per ingaggi. Quando dico questioni tecniche vuol dire che non si può immaginare un PSG che mette nelle operazioni dei Bernat, dei Mbappe, dei Verratti, dei Marquinos... Draxler ha un ingaggio altissimo, Paredes è un giocatore che in questo momento non mi sembra voglia lasciare il PSG. Insomma, in un mercato di scambi il club francese mi sembra in difficoltà a trovare pedine di scambio, in un mercato di acquisto con milioni sonanti il PSG deve stabilire quali sono le sue priorità e poi agire di conseguenza".

Negli ultimi giorni è montata la notizia del PSG forte su Bennacer, con tanto di clausola da 50 milioni. Secondo lei, perché?

"Il PSG sicuramente segue degli obiettivi a centrocampo ma da quelle che sono le mie informazioni Bennacer non è una priorità. Il profilo che piace di più è quello di Milinkovic-Savic per svariati motivi, sappiamo anche che Leonardo aveva seguito il centrocampista quando lavorava per il Milan. Bennacer è un profilo molto diverso, è un giocatore che in questo momento non credo sia al centro dei pensieri del PSG. Il fatto che sia uscito nello stesso momento in Francia dell'interessamento del City, oltre a quello del PSG, insieme alla pubblicazione della clausola, mi sembra un tentativo di trovare squadre interessate. Credo che vendere Bennacer a certe cifre sarebbe un affare per il Milan, soprattutto se venisse pagata la clausola ma anche se fosse offerto qualche milione in meno".

Il PSG è veramente su Donnarumma o sono le solite voci?

"Il PSG si trova per la prima volta nell'era Qatar con un grande portiere di fama internazionale con un palmares enorme, allo stesso tempo capace di fare prestazioni di elevatissima qualità. Non dico che è il primo portiere bravo che ha avuto il PSG, perché Sirigu ha fatto delle cose eccellenti, ma Keylor Navas ha vinto tre Champions ed era il portiere titolare del Real Madrid. E' stato uno dei migliori acquisti della scorsa stagione, quindi in questo momento, nonostante l'età del giocatore, il PSG si trova in mani sicure. Che Donnarumma possa essere un'opzione in futuro sì, che il PSG in questo momento con la situazione attuale vada ad investire una cifra importante per strapparlo al Milan... Servono investimenti di un certo tipo. Forse in scadenza può diventare un'ipotesi un po' più ghiotta, oggi non mi sembra una priorità, fermo restando che a Leonardo il giocatore sicuramente piace e che il PSG continua a seguire".

Come è stato valutato l’exploit di Theo Hernandez in Francia? Può tornare nel giro della nazionale?

"E' stata vista con sorpresa la stagione di Theo Hernandez, era quasi un giocatore dimenticato dai media, dai tifosi francesi. Un rientro in Nazionale non è impossibile ma sappiamo che Deschamps considera molto importante la partecipazione alle coppe europee. La fascia sinistra è sempre stata una delle zone più delicate per la Francia, con giocatori che sono passati senza mai imporsi, penso a Digne, Kurzawa... Ce ne sono stati molti, c'è stato il caso Evrà. Non è stato facile trovare un proprietario, soprattutto non un giocatore con quelle spiccate doti offensive. Quindi secondo me Theo Hernandez è assolutamente in corsa per tornare in Nazionale, gli servirebbe una vetrina europea, così come al Milan".

Crede che sia possibile un ritorno di Bakayoko in rossonero?

"Credo che sia possibile un ritorno di Bakayoko, al di là del fatto che penso sia un bel colpo per il Milan. Quello che si è visto fare a Bakayoko durante il prestito dal Chelsea è stato sicuramente di grande qualità, un giocatore pronto. Dopo un piccolo periodo di adattamento si è dimostrato leader del centrocampo, a livello fisico ma anche a livello tecnico mi è piaciuto molto. So che Bakayoko è rimasto molto legato all'ambiente rossonero, si era trovato molto bene a Milano. Ho qualche dubbio sul fatto che il Chelsea voglia puntare su di lui, ma dubito che possa accettare offerte al ribasso per lui. Bisognerà trovare una formula vantaggiosa, non è detto che sia così facile, visto che i Blues stanno spendendo per ricostruire la squadra e probabilmente vorrà monetizzare Bakayoko. Parliamo di un giocatore per il quale le richieste ci sono ma forse non sono così elevate, potrebbe essere possibile strappare un buon prezzo. Al Monaco quest'anno ha fatto abbastanza bene, era seguito anche dal PSG ma non come piano A. Secondo me il Milan può avere la volontà del giocatore, col Chelsea bisognerà trovare un accordo e non sarà semplice. Per me sarebbe un ottimo ritorno e il giocatore sarebbe molto contento".