LA LETTERA DEL TIFOSO: "La professionalità non è acqua" di Claudio

LA LETTERA DEL TIFOSO: "La professionalità non è acqua" di ClaudioMilanNews.it
mercoledì 23 gennaio 2019, 23:24La lettera del tifoso
di Redazione MilanNews
fonte scrivi a laletteradeltifoso@milannews.it

Quello che si è capito dal caso Higuain  è che probabilmente il Milan non si sta strappando i capelli per vederlo andare via, anzi, risparmia un po’ di soldini. È però un peccato… Perché Higuain è un campione e sono convinto che avrebbe fatto bene nel girone di ritorno se la società lo avesse coccolato un po’ di più, quanto meno pubblicamente.
Piatek invece è una scommessa, più per la valutazione economica che non per le qualità, evidenti, del ragazzo. Bisogna dire che Leonardo solitamente le vince. C’è da essere fiduciosi.
Quello che questa vicenda ha mostrato indirettamente è che la professionalità non è cosa banale. Discutibile l’assenza di Higuain in una finale per una febbre (a cui credo). Mi ha lasciato di stucco poi l’assenza contro il Genoa. Fino a prova contraria, se sei un professionista devi esserlo fino alla fine del contratto, non fino a qualche giorno prima. Non avere lo spirito per “fare la guerra” perché con la testa si è da un’altra parte è qualcosa che, fossi un Club, non sottovaluterei nella valutazione di un calciatore. Zapata, per esempio, è professionista vero: in scadenza e con voci di mercato che lo avvicinano ad un’altra squadra, finché veste questa maglia dà il massimo. Si è pure infortunato.
Gli vanno fatti i complimenti.
Chiusa la riflessione sulla deontologia professionale del calciatore, mi permetto, dato che in Italia siamo tutti allenatori, di dare qualche spunto a livello tattico.
Paquetà mi ha impressionato, sembra che giochi con noi da anni. Merito a lui, alla società e a Gattuso. Ha tempi di gioco da grande trequartista, oltre a virtuosismi nel repertorio. Non credo di essere il solo curioso di vederlo in un 4 2 3 1 con Hakan a sinistra, Paquetà centrale  e Suso a destra, a palleggiare dietro la punta. Vista anche l’attenzione tattica del brasiliano, sarebbe da provare. Anche perché abbiamo trovato in Bakayoko una diga che protegge benissimo la difesa.



Ps. Finalmente Conti, ti aspettavamo!

Claudio da Bologna