Gasperini: "Gli arbitri devono metterci la faccia, si inizia a vedere di che pasta sono fatti"

Gasperini: "Gli arbitri devono metterci la faccia, si inizia a vedere di che pasta sono fatti"MilanNews.it
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
domenica 24 ottobre 2021, 16:23Le Interviste
di Antonello Gioia

Gian Piero Gasperini, tecnico dell'Atalanta, si è così espresso in conferenza stampa al termine del match contro l'Udinese: "Non è stata una gara bellissima sul piano tecnico, ma non era facile. Abbiamo tenuto bene il campo, abbiamo condotto sempre la gara noi. Dovevamo stare attenti alle loro ripartenze. Quando abbiamo sbloccato la partita ci sono state buone occasioni, potevamo chiuderla. Se questo non avviene è normale che poi una palla inattiva può determinare il risultato".

Come commenta l’espulsione?
"L’espulsione è assurda, divento indifendibile se non ho una controparte che mi spiega. Io non ho fatto assolutamente niente, c’è stato un fallo su Scalvini, poi c’è stata un’azione nostra e una loro, poi sono stato ammonito. Questi signori devono venire e metterci la faccia, a spiegare. In una partita in cui non ci sono state proteste, è difficile da accettare questo cartellino rosso. Non hanno modo di spiegare cosa hanno visto, quello che scrivono finisce lì. Con questo sistema diventa facile passare dal parte del torto. Loro sono professionisti, magari non sono pagati molto, spero che li paghino molto di più. Ma spero che ci mettano la faccia, questo è davvero incommentabile. Forse è arrivato il momento di metterci la faccia, iniziano a vedersi di che pasta sono fatti. Un professionista non rimane vent’anni dalla stessa parte".