Serie C, il DS del Pescara si lamenta: "Mai visto un arbitro così scarso come quello di oggi"

Serie C, il DS del Pescara si lamenta: "Mai visto un arbitro così scarso come quello di oggi"MilanNews.it
© foto di Carlo Giacomazza/TuttoSalernitana.com
lunedì 4 novembre 2024, 16:50MILAN FUTURO
di Manuel Del Vecchio
fonte tuttomercatoweb.com

Ho visto il secondo tempo dalla tribuna perché l’arbitro mi ha espulso dopo avergli detto che era scarso. Per me non è scarso, ma scarsissimo”. Sono dure le parole del direttore sportivo del Pescara, nel girone B di Serie C col Milan FuturoPasquale Foggia nei confronti del direttore di gara dopo la sconfitta per 1-0 contro la Vis Pesaro: “Inviterei il designatore arbitrale a rivedere questa partita per la gestione della gara dal primo all’ultimo minuto, una gestione imbarazzante. - prosegue Foggia a Rete 8 - Quando uno è scarso è scarso. Sono scarso se prendo un giocatore che fa male, il giocatore ammette di aver fatto una partita brutta e la stessa cosa deve farla l’arbitro perché ha fatto una partita vergognosa, non per l’errore, ma per come è stata condotta e questo mi dispiace. - prosegue il dirigente come riporta Pescarasport24.it - Tutti possono sbagliare, ma non bisogna essere presuntuosi e lui lo è stato nei confronti dei nostri calciatori”.

Foggia poi prosegue nella sua invettiva: “Non so quanti falli abbiano commesso quelli della Vis Pesaro, ma hanno preso solo un giallo al novantesimo con il portiere, Okoro lancia il pallone in tribuna e viene graziato, mentre Squizzato al primo fallo ammonito, è stata una direzione scandalosa e l’arbitro non merita di arbitrare gare così. Oggi è incommentabile la gestione della gara. Ho 41 anni e gioco da quando ne ho 5, ho calcato i campi di calcio per qualche anno sia da giocatore sia da direttore, ma un arbitro così scarso non l’ho mi visto”.

Foggia infine elogia i suoi calciatori: “Questa sconfitta ci darà la cattiveria giusta per il futuro, oggi i ragazzi hanno fatto una grandissima prestazione, una partita stupenda nell’enorme difficoltà di giocare con l’uomo in meno contro una squadra fisica. Sono strafelice per loro”.