Antisportività, Fair Play e non solo. Perché la Juve rischia l'Europa per più di un anno

Antisportività, Fair Play e non solo. Perché la Juve rischia l'Europa per più di un annoMilanNews.it
domenica 22 gennaio 2023, 12:36News
di Gianluigi Torre
fonte tuttomercatoweb.com

La sentenza sulla Juventus ha sorpreso anche la UEFA ed è un serio ostacolo sulla strada delle coppe ’23-24. Il tutto in attesa degli sviluppi dell’altra inchiesta sugli eventuali stipendi in nero: questa può mettere a serio rischio l’accordo per il Fair Play (senza contare uno scenario complicato dalla Superlega). La Juve ha tutto per recuperare il -15 e prendere un posto per l’Europa. Scontata la pena, se i conti fossero a posto - sottolinea La Gazzetta dello Sport - avrebbe diritto alla licenza UEFA. Ma Nyon può sbarrare lo stesso la strada per una “condotta antisportiva” che emergerebbe dalle intercettazioni e avrebbe ispirato la stangata ai giudici. Nyon si riserva, insomma, il potere di rendere “effettiva” una punizione altrimenti senza conseguenze pratiche.

Oltre le plusvalenze, gli stipendi. Un filone in teoria più pericoloso perché incide sul Fair Play. La Juve ha patteggiato con l’a UEFA in cambio di una multa 3,5 milioni più limiti a rosa e mercato. Se non rientra nei parametri entro tre anni, la multa diventa di 23 milioni e rischia un anno senza coppe tra ‘24-25 e il ‘25-26. Se il “buco” supera i 60 milioni, la potenziale esclusione dalle coppe si allunga al ‘26-27. E se fosse provato il comportamento fraudolento - cioè la comunicazione di cifre false per attenuare il deficit e ottenere il patteggiamento - sarebbe tutto ancora più grave.

Superlega. E gli anni fuori possono anche essere più di uno perché, oltre a quello perso sul campo, l’eventuale squalifica UEFA scatterebbe solo quando la Juve si qualifica. Infine la Superlega: se la Corte conferma l’Avvocato generale, la Juve può subire le sanzioni date a Inter, Milan e alle altre “pentite”. L’atteggiamento di opposizione resta un macigno sulla strada del riavvicinamento.