Black Friday - Da Ibra a Matic: le dieci migliori occasioni sul mercato

Black Friday - Da Ibra a Matic: le dieci migliori occasioni sul mercatoMilanNews.it
venerdì 29 novembre 2019, 17:12News
di Enrico Ferrazzi
fonte tuttomercatoweb.com

È una tradizione tutta made in USA, ma ormai è diventata una costante anche dalle nostre parti: parliamo del black friday, il venerdì successivo al giorno del ringraziamento, in cui impazzano gli sconti nei negozi. Per il calciomercato è ovviamente ancora presto, ma chi si muove adesso per gennaio può mettere a segno un colpaccio senza svenarsi economicamente. E abbiamo provato a raccogliere quelle che per noi sono le dieci migliori occasioni in vista della finestra invernale. Affari da black friday.

ZLATAN IBRAHIMOVIC -
Chi meglio dello svedese? Reduce dai 52 gol in 56 partite nelle due stagioni coi L.A. Galaxy, Zlatan cerca una nuova avventura. A 38 anni, in molti dubitano che possa ancora fare la differenza ad altissimi livelli, ma a parametro zero uno come lui è pur sempre un affarone. Il Milan lo insegue per rilanciare l'ennesima annata storta, il Bologna punta sul feeling con Mihajlovic per sognare in grande. Per il Napoli è una suggestione adombrata dallo stesso presidente De Laurentiis.

IVAN RAKITIC -
Il rapporto col Barcellona è ai ferri corti, per usare un eufemismo. Fin qui, ha giocato col contagocce: 12 presenze, ma soltanto 2 da titolare, e un minutaggio da terza scelta. Non è rimasto in silenzio e anche per questo l'addio sembra davvero dietro l'angolo. In estate stato seguito dalla Juventus, ma il ds Paratici ha chiarito che ora non interessa. Il Milan, che dalla linea verde potrebbe passare ai grandi "vecchi" (ma il croato ha solo 31 anni), ci sta pensando seriamente. E in casa Inter c'è Conte che chiede a gran voce un centrocampista. Ad agosto il Barça lo valutava 50 milioni: il prezzo si è almeno dimezzato.

OLIVIER GIROUD -
Sotto la guida di Sarri, è riuscito a difendere il suo ruolo di titolare da un certo Gonzalo Higuain, pupillo del tecnico toscano. Con Lampard, più panchina e tribuna (o divano) che campo: sei presenze in questa stagione. Il contratto in scadenza a giugno 2020 suggerisce che il francese possa aspettare quella data, anche perché i Blues hanno il mercato bloccato e trovare un'alternativa sarebbe complicato. Però l'Inter è in pressing da tempo e anche in questo caso pesa tanto il desiderio di Conte, smanioso di un vice-Lukaku per cui il gigante francese sembra perfetto. Ci sono anche Milan e Borussia Dortmund, per 5 milioni può lasciare Stamford Bridge: mica tanto, per un campione del mondo in carica.

GARETH BALE -
Galles, golf, Madrid. Lo sprezzante striscione esposto dopo la qualificazione a Euro 2020 ha fatto storcere più di un naso in casa Real. Fin qui, Bale ha giocato soprattutto perché oggettivamente Zidane ha pochi giocatori alla sua altezza in rosa, e in fin dei conti è pur sempre il più pagato nella rosa delle merengues. In estate, però, era volato in Cina. E quell'esultanza pare il culmine di una rottura: prima della partita con la nazionale, Bale non era infatti sceso in campo per più di un mese con la camiseta blanca, a causa di un infortunio a questo punto molto sospetto. L'ingaggio faraonico non ne farebbe un affarone, e in estate il Real sparava ancora richieste a tripla cifra. Esploso il caso, però, potrebbe essere una grande occasione. Pagando magari in dollari, petroldollari o yuan.

MARIO MANDZUKIC -
Insostituibile o quasi per Allegri, desaparecido con Sarri. Il croato è sostanzialmente fuori squadra alla Juventus, che ha provato fino all'ultimo a cederlo nel calciomercato estivo, per poi trattare anche a settembre con squadra del Qatar. Nulla di fatto. Sei mesi dopo e zero minuti dopo, Mario potrebbe aver capito l'antifona ed essere più propenso a lasciare Torino. Dalla Vecchia Signora, vista la situazione, le richieste saranno davvero minime. Dove andrà? Non è un mistero che non gli dispiacerebbe tornare in Bundesliga, occhio al Milan.

GRANIT XHAKA -
L'esonero di Emery è roba di poche ore fa, in casa dell'Arsenal tutto è in divenire. La rottura con i tifosi, e anche con parte della squadra, è stata però clamorosa. Ha perso la fascia, il posto e ora rischia concretamente di perdere anche l'Emirates. I Gunners lo hanno offerto a destra e a manca, in Bundesliga come in Premier League. Ci pensano le solite Inter e Milan in Italia. Sul valore del giocatore ci sono pochi dubbi. Per liberarsi di un caso spinoso, a Londra sono pronti a concedere grandi sconti sul prezzo. In pieno stile black friday appunto.

ALESSANDRO FLORENZI -
Lo inseriamo col beneficio del dubbio, perché un suo addio alla Roma, considerata la sua storia, gli esempi di Totti e De Rossi, sarebbe davvero clamoroso. Però le sei panchine consecutive sono una ferita non certo rimarginata dal rientro come titolare contro il Brescia. L'Inter, onnipresente nei rumor di mercato, è alla finestra. Come Sampdoria, Fiorentina e Lione. Il prezzo? In estate era filtrata una valutazione vicina ai 30 milioni da parte dei capitolini. Ora si scende. Se, ed è un grosso se, Florenzi davvero dirà addio alla sua Magica.

EDINSON CAVANI -
Più per giugno che per gennaio. Perché, col contratto in scadenza a fine stagione, prendere l'uruguaiano a parametro zero sarebbe davvero tanta roba. Icardi gli ha rubato il posto da titolare e le luci della ribalta, al momento i LA Galaxy e l'Atletico Madrid sono in pressing. Per giugno appunto. Se dovesse arrivare un'offerta vantaggiosa, però, il PSG potrebbe anche farci un pensierino.

EMRE CAN -
Torniamo nella Torino bianconera. Paradossalmente, ha fatto più rumore di Mandzukic. Perché il tedesco ha parlato, e non ha nascosto il suo malcontento per l'esclusione dalla lista Champions. La situazione è fluida: dopo qualche difficoltà iniziali, sta scalando posizioni nel gradimento di Sarri. Resta, però, un giocatore di troppo, almeno in questo momento, anche soltanto dal semplice punto di vista numerico. Restano le sirene dalla Bundesliga, col Borussia Dortmund pronto a muoversi. Valutazione? A bilancio pesa sui 12 milioni di euro: la richiesta è più alta, ma per un giocatore del suo livello si parla comunque di cifre più che abbordabili.

NEMANJA MATIC -
L'ennesimo obiettivo dell'Inter e del Milan, tanto per cambiare. La sua storia al Manchester United è di fatto finita, anche se i Red Devils avrebbero sulla carta la possibilità di rinnovare il contratto in scadenza a fine stagione. Non succederà, e l'ultima goccia di un vaso già traboccante è stata la mancata presenza alla cena di gala dell'altro giorno, quando Matic ha preferito trascorrere la serata con l'amico Cutrone. Lo United è pronto a farlo partire a gennaio. L'ingaggio resta pesante (6,5 milioni all'anno), ma il cartellino può arrivare a costo decisamente favorevole.