Borghi: "Piatek non è sereno, rilanciare Leão un obbligo"

Borghi: "Piatek non è sereno, rilanciare Leão un obbligo"MilanNews.it
© foto di DANIELE MASCOLO/PHOTOVIEWS
lunedì 25 novembre 2019, 22:12News
di Manuel Del Vecchio

Stefano Borghi, giornalista sportivo e telecronista, in un video sul suo canale YouTube ha commentato così il momento di Krzystof Piatek: "Il Milan si è preso un punto. Come con la Juventus ha giocato una partita gagliarda, all'altezza della situazione. È un Milan che cresce, ma che cammina troppo piano e la classifica lo dimostra. Il Milan soffre la mancanza del gol e se da un lato l'insistenza su Piatek è quasi un dovere, dall'altra è un limite netto.

Piatek ha avuto anche le palle per tornare ad essere il centravanti rapace dell'anno scorso ma le ha utilizzati male. Si vede un giocatore in difficoltà psicologica, preoccupato, non sereno, che non gioca liberamente e così non serve a nulla alla squadra, è stato fischiato anche da San Siro e per questo penso che per la prossima rilanciare Rafael Leao diventi un obbligo, una necessità, un'opportunità. E' una squadra che manca di continuità nella partita perché a tratti esprime calcio e in altri si arrovella, si intimidisce e quindi subisce l'avversario".