"Divento matto!". Pellegatti non ci crede: "La cosa che mi fa impazzire è che il Milan perderà Maignan a zero"

"Divento matto!". Pellegatti non ci crede: "La cosa che mi fa impazzire è che il Milan perderà Maignan a zero"MilanNews.it
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Oggi alle 00:10News
di Enrico Ferrazzi

Presente negli studi di Pressing, Carlo Pellegatti ha parlato così di Mike Maignan: "La cosa che mi fa impazzire è che il Milan perderà Maignan a zero, divento matto. E' uno dei portieri più forti al mondo. Rinnovo? Con questo management non ne vuole sapere. A Maignan è stato promesso un ingaggio da 5 milioni. A gennaio le cose non vanno bene e allora il Milan decide di offrire 4 milioni. 

Ovvimente Maignan non era d'accordo. A marzo dicono al francese che parleranno a Cardinale e sistemeranno il suo contratto. Da lì nessuno ha detto più nulla a Maignan. Io ho parlato con il suo entourage e non ne vogliono più sapere. E così perdiamo uno dei portieri più forti al mondo. Ma vi rendete conto? E chiunque arriverà sarà comunque un downgrade".
 

INTER-MILAN, LE PAROLE DI MISTER ALLEGRI

“Una bella vittoria, è stata una partita divertente. Nel primo tempo - ha spiegato mister Massimiliano Allegri a DAZN - eravamo un pochino assenti il primo quarto d’ora, poi la squadra ha giocato meglio. Abbiamo avuto 4-5 situazioni dove potevamo rifinire meglio negli ultimi metri, dovevamo mettere in moto meglio Saelemaekers perché Dimarco era molto alto e potevamo fare male. Dobbiamo rifinire meglio i cross. Poi dopo che l’Inter ci è venuta ad attaccarci ci siamo difesi bene sulle marcature preventive. Loro sono micidiali quando li vai a pressare e fanno gli appoggi con punte e centrocampisti. Abbiamo difeso discretamente bene anche sulle palle inattive. Il fatto degli scontri diretti è una bella gioia, poi ci sono campionati in cui vinci tutti gli scontri diretti ma perdi punti con le piccole… Ma alla fine i punti che abbiamo sono quelli che meritiamo. Dobbiamo migliorare nella pressione offensiva, questa settimana ci alleniamo tutti insieme e miglioreremo la condizione fisica. Per i rigori c’è Claudio Filippi, è un migliore in quel ruolo, un gran lavoratore. Molto bravo a preparare i portieri sui rigori. Questa partita ha confermato che quando abbiamo avuto partite dove il ritmo bisognava deciderlo noi a tratti l’abbiamo fatto e a tratti no, infatti abbiamo subito gol con Cremonese, Pisa e Parma. Quando le partite sono di alto livello sei costretto a tenere l’attenzione alta. Il passo in avanti va fatto con le cosiddette piccole. Il risultato di stasera è importante soprattutto a livello psicologico, potevi andare sotto di 5 punti che non sono tantissimi, ma rimanere dentro le prime 4 è molto importante”.