FOTO - Venne colpito da un fulmine ad agosto: il Milan mantiene la promessa di ospitarlo per un giorno

Ospite speciale oggi a Milanello, durante l’allenamento defatigante del Milan che si è tenuto questa mattina. Ad assistere ai lavori dei giocatori c’era Filippo, 13enne calciatore del River Chieti, che il 30 agosto 2023 venne colpito da un fulmine alla caviglia mentre svolgeva uno dei suoi primi allenamenti stagionali. A salvargli la vita, con grande spirito d’intervento e freddezza, il suo allenatore Gabriele Di Primo. Il mister (membro del corpo dei vigili del fuoco) si accorse che Filippo era rimasto a terra privo di sensi dopo che un tuono tremendo, seguito da un fulmine, si era abbattuto sul campo nel quale stavano svolgendo l’allenamento.  

Portato Filippo nei locali dell’infermeria e asciugato dall’acqua che lo aveva bagnato tutto, Di Primo lo ha rianimato con le manovre necessarie a tale operazione, durata circa 10 minuti, fino all’arrivo dell’ambulanza. Mentre veniva trasportato in ospedale, il ragazzino ha iniziato a ridare segnali incoraggianti fino a rivelare ai soccorritori la sua passione per il Milan.

La notizia è arrivata fino allo spogliatoio rossonero, con Davide Calabria e Tijjani Reijnders che hanno inviato a Filippo, grazie alla mediazione dell’ufficio comunicazione rossonero, dei video messaggi di supporto e lo hanno invitato a Milanello per conoscerlo di persona. Ebbene, oggi la promessa è stata mantenuta. 

Filippo ha varcato i cancelli di Milanello dove ha visitato la struttura per poi essere accolto da Stefano Pioli all’ingresso degli spogliatoi della palazzina della prima squadra e condotto dentro la palestra, dove i titolari di ieri sera stavano svolgendo l’allenamento di scarico. Filippo ha potuto così conoscere da vicino i suoi idoli, farsi firmare la maglia di Theo Hernandez che aveva con sé oltre alla tradizionali foto ricordo. Filippo, ieri sera, era presente a San Siro e ha assistito a Milan-Slavia Praga da posti esclusivi.