Kjaer a MTV: "Il calcio cambia in un secondo: ero al Pallone d'Oro, poi due giorni dopo mi sono rotto il crociato. Adesso sono qua, il mio ruolo non è cambiato"

Kjaer a MTV: "Il calcio cambia in un secondo: ero al Pallone d'Oro, poi due giorni dopo mi sono rotto il crociato. Adesso sono qua, il mio ruolo non è cambiato"MilanNews.it
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martedì 30 agosto 2022, 20:49News
di Antonello Gioia

Simon Kjaer, difensore rossonero, si è così espresso a MilanTV nel post Sassuolo-Milan: "Fisicamente sto bene, mi sentivo pieno; alla fine avevo un paura di stirarmi e per questo sono uscito. Mi dispiace tantissimo per Florenzi: speriamo non si sia fatto troppo male. Mi sento in condizione per dare una mano alla squadra, poi devo vedere come sto domani".

Che partita è stata?

"Il Sassuolo ha fatto un'ottima partita difensiva, hanno avuto solo il rigore davanti. Noi siamo mancati nell'ultimo passaggio, dobbiamo lavorarci e daremo tutti una mano su quello".

Cosa cambia nel tornare in campo?
"Ti dà un'altra forza. Quando stai fuori o in TV sei un po' più lucido, ma quando sei in campo sei in condizione di spingere un po' di più perché tu sei a soffrire con i compagni. Il mio ruolo, comunque, non cambia se sono in campo o meno. Ho lavorato tanto per quasi 9 mesi. Il calcio ti cambia in un secondo: ero al Pallone d'Oro, un sogno per me, e due giorni dopo mi sono rotto il crociato; dal giorno 3 ho ricominciato a lavorare e non ho mai avuto un orologio. Ora ho 33 anni: a 24 anni non avrei mai chiesto di uscire all'80esimo; non posso rischiare di farmi male in questo periodo con tante partite davant. Ma adesso sono qua".