La Uefa e il FPF, Ravelli (CorSera): "Troppe ingiustizie, il sistema va cambiato"

La Uefa e il FPF, Ravelli (CorSera): "Troppe ingiustizie, il sistema va cambiato"MilanNews.it
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
martedì 14 luglio 2020, 13:48News
di Salvatore Trovato

"Di fronte all’ennesima porta in faccia che l’Uefa si prende quando porta il Fair Play Finanziario davanti a un tribunale si può fare come ha fatto l’ad della Liga Tebas (che sperava in una punizione del City) ovvero contestare il tribunale". Lo scrive la giornalista Arianna Ravelli sulle pagine del Corriere della Sera dopo il caso Uefa-Manchester. "Oppure si può cominciare a contestare il FPF - aggiunge - ed è la strada più interessante.

L’istituto, nato per calmierare gli azzardi del calcio, si basa su principi discutibili (vietare a un imprenditore di investire in libertà) e ha prodotto storture vere, tra tutte incrementare la distanza tra i top club e gli altri. Ma non è solo questo. Perché se un sistema provoca il moltiplicarsi di metodi per aggirarlo qualcosa non va".