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Coronavirus, il CTS approva la modifica alla quarantena. La spiegazione del giallo sui dati di oggi

LIVE MN - Coronavirus, il CTS approva la modifica alla quarantena. La spiegazione del giallo sui dati di oggiMilanNews.it
venerdì 12 giugno 2020, 19:45News
di Redazione MilanNews

19.45 - La Sottosegretaria al Ministero della Salute, On. Sandra Zampa, ha parlato della possibile riapertura parziale degli stadi a luglio: "Credo che, studiando modi e forme, ci sia questa possibilità - ha affermato a Radio Kiss Kiss -. Una possibilità che dipenderà dal fatto che le persone dovranno entrare ovviamente una lontana dall’altra e che ci sia un accesso con controllo della temperatura. Dico una cosa: a giugno, come è noto, si riaprono teatri e cinema all’aperto mantenendo il distanziamento fisico. Bisogna che i tifosi allo stadio assumano un impegno e che i club assumano un impegno serio nel controllo. Non possiamo assistere infatti agli abbracci in caso di gol di una squadra. Abbracciarsi vuol dire mettere a rischio la salute. Se uno è disposto ad accettarlo, secondo me si può fare. In uno stadio entrerebbero molti ma molti meno tifosi rispetto alla capienza. Le persone devono stare nelle distanze che devono essere indicate da segnali come si farà nei teatri o nei cinema: esempio, un posto occupato, poi un metro e mezzo o due liberi, poi di nuovo occupato. A quel punto, entrando un po’ alla volta con misurazione della temperatura ed indossando la mascherina, si può accedere allo stadio. Una volta arrivato al posto sugli spalti, se all’aperto, si può tirare la mascherina giù. Si può anche urlare in caso di goal, abbracciarsi ovviamente non sarà consentito".

18.20 - Bollettino Lombardia, i dati delle ultime 24 ore:
Attualmente positivi: 17.024 (-316)
Tamponi effettuati: 873.831 (+14.847)
Totale positivi: 91.204 (+272)
Decessi: 16.405 (+31)
Terapia Intensiva: 97 (0)
Ricoverati non in terapia intensiva: 2.357 (-131)
Guariti: 57.775 (+557)

18.01 - Come ogni giorno la Protezione Civile ha diramato il bollettino nazionale riguardante l'emergenza Coronavirus. Questi i dati odierni, con la differenza rispetto a 24 ore fa tra parentesi:

Attualmente positivi: 28.997 (-1.640, -5,35%)
Deceduti: 34.223 (+56, +0,2%)
Dimessi/Guariti: 173.085 (+1.747, +1%)
Ricoverati in Terapia Intensiva: 227 (-9, -3,8%)
Tamponi: 4.514.441 (+70.620)

Totale casi: 236.305 (+163, +0,07%)

L'aumento dei positivi in Italia rispetto a ieri è stato di 163, ma va segnalato un ricalcolo dei casi in Campania che ha ridotto il numero di casi totali in quella regione di -229. Nelle altre regioni, quindi, l'aumento dei casi totali è stato di 392.

16.58 - (ANSA) - ROMA, 12 GIU - Non scatterà la quarantena per l'intera squadra nel caso uno dei giocatori o dei membri dello staff risultasse positivo. E' la modifica chiesta dalla Federcalcio e accolta dal Comitato tecnico scientifico: in caso di positività infatti ad andare in isolamento sarà solo il giocatore positivo mentre il resto della squadra sarà sottoposto a tampone per vedere se ci sono altri contagi. La modifica delle modalità della quarantena consentirà alla squadra di non fermarsi e al campionato di proseguire. (ANSA).

12.45 - Il Corriere dello Sport oggi in edicola fa il punto sulla quarantena "più morbida" attesa per il calcio italiano. C'è ottimismo per il cambio di rotta del Comitato Tecnico Scientifico che potrebbe arrivare la prossima settimana. La norma dei quattordici giorni potrebbe essere rivista prima della ripartenza del campionato, perché il pubblico torni allo stadio bisognerà però aspettare almeno il 14 luglio.

11.24 - Il Messaggero nell'edizione odierna dedica uno spazio al suo interno, a pagina 32, al mondo del pallone con il titolo seguente: "Stadi d'emergenza per il nuovo calcio". Si torna a giocare con un protocollo rigido che cambia abitudini e comportamenti. Spalti deserti, ma stasera - si legge - all'Allianz Stadium effetti sonori per rendere la partita meno vuota.

11.11 - La FIGC continua a studiare il modo per evitare la quarantena in caso di nuovo positivo all'interno del mondo del calcio italiano. L'idea, da applicare fin da subito dopo i match di Coppa Italia, è quello di isolare immediatamente il nuovo contagiato, con il resto della squadra chiusa in ritiro e sottoposta immediatamente a tampone rapido. Nel caso in cui tutti gli altri risultino negativi, verrebbero fatti altri due test prima e dopo la partita successiva, così da essere sicuri al 100% di non avere altri contagiati ed evitare l'isolamento di due settimane che metterebbe a rischio la stagione. Inoltre prosegue la ricerca di un ente terzo a cui possano essere affidati tutti i controlli, in modo da evitare che i club agiscano privatamente e che possa tracciare tutte le squadre in un database unico. Un via libera che così arriverebbe in sicurezza e per tutti da un medico super partes. Anche per il Cts questa potrebbe essere una strada percorribile, con 96 ore di quarantena anziché i 14 giorni previsti fino a questo momento. A riportarlo è Il Messaggero.

09.58 - "Su il sipario". Questo il titolo che La Stampa dedica alla ripartenza del calcio italiano al suo interno, a pagina 28, stamane. Juventus-Milan restituisce al nostro Paese le emozioni del pallone 95 giorni dopo l'ultima partita. Curiosità - si legge - per il protocollo, ma prevale la voglia di gol e dribbling: in palio la finale di Roma. Domani l'Inter a Napoli.

08.59 - In merito al progetto di trasmettere una partita di Serie A in chiaro su Tv8, il canale in chiaro di Sky, c'è stata una brusca frenata nelle ultime ore: come spiega il Corriere della Sera, tutto si è bloccato a causa di una lettera di diffida che Mediaset ha mandato alla Lega vietando a Sky di trasmettere in chiaro le gare. Ci vorrebbe una modifica della Legge Melandri o un bando d’asta per i diritti in chiaro che ora nessuno possiede.

08.48 - "Il calcio è adesso" è l'apertura scelta dal Corriere dello Sport per festeggiare il ritorno del calcio giocato in Italia. Si riparte ufficialmente questa sera con la sfida tra Juventus e Milan, semifinale di ritorno di Coppa Italia. Si riparte all'Allianz Stadium dopo l'1-1 dell'andata. Stadium animato dagli effetti speciali. Ronaldo e Dybala la formula magica. Pioli si gioca il futuro.

*****VENERDI' 12 GIUGNO*****

18.01 - Come ogni giorno la Protezione Civile ha diramato il bollettino nazionale riguardante l'emergenza Coronavirus. Questi i dati odierni, con la differenza rispetto a 24 ore fa tra parentesi:

Attualmente positivi: 30.637 (-1.073, -3,38%)
Deceduti: 34.167 (+53, +0,2%)
Dimessi/Guariti: 171.338 (+1.399, +0,8%)
Ricoverati in terapia intensiva: 263 (-20, -7,1%)
Tamponi: 4.433.879 (+52.530)

Totale casi: 236.142 (+379, +0,16%)

17.45 - Questi i dati dell'emergenza Coronavirus in Lombardia delle ultime ventiquattro ore:

Attualmente positivi: 17.857 (-440)

Tamponi effettuati: 858.994 (+13.378)

Totale positivi: 90.932 (+252)

Decessi: 16.374 (+25)

Terapia Intensiva: 97 (-1)

Ricoverati non in terapia intensiva: 2.488 (-77)

Guariti: 57.218 (+744)

14.27 - "Mi sono molto preoccupato quando in Italia un gruppo di club si è esposto pubblicamente contro la ripresa. Per me avevano interesse a non riprendere e usavano la situazione sanitaria per dire che non bisognava giocare. Per fortuna la Serie A riprende, e spero che riesca anche ad arrivare in fondo". Lo ha sottolineato il presidente della Liga, Javier Tebas, nel giorno in cui il campionato spagnolo riparte senza un 'piano B' dichiarato. "Non penso ci sarà un nuovo picco del virus che costringa al lockdown in casa - ha spiegato in una videoconferenza stampa -. Appena sapremo che non possiamo giocare più, definiremo il piano. E' nell'interesse dello sport. Altrimenti alcuni potrebbero ragionare in base al risultato che hanno al momento. Non abbiamo perso un minuto a pensare cosa succederebbe se non finisse la Liga per qualificazioni alle coppe, retrocessioni e promozioni. Alcuni club hanno provato a parlarne, ma ora non è il momento". (ANSA).

13.00 - La FIGC continua a studiare il modo di centralizzare i controlli e dunque i test e i tamponi per l'intera Serie A, per evitare i furbetti e ridurre ulteriormente rischi e tempi d'attesa. L'ente terzo che potrebbe accollarsi la gestione è la SynLab nata nel 2016 e con diversi punti di prelievo in tutta Italia. Ovviamente la speranza è che presto possa arrivare un test salivare che in pochi minuti possa dare l'esito di positività o negatività, visto che con quello, molti problemi legati soprattutto ai tempi, verrebbero risolti. A riportarlo è Il Corriere dello Sport.

12.35 - Incontro positivo ieri tra il ministro dello Sport Spadafora e la delegazione di Sky per parlare della possibilità di trasmettere in chiaro il campionato. La discussione prosegue con l'idea di rendere visibile a tutti una partita a turno, su TV8 se fosse tra quelle di Sky, o in streaming free per tutti se fosse su DAZN. Per quanto riguarda Rai e Mediaset, non verrà permesso di trasmettere lo stesso match come inizialmente richiesto, ma cambieranno le regole per gli highlights, che potranno essere trasmessi praticamente live e quindi senza l'obbligo di aspettare per decine di minuti come accadeva nel corso della stagione. Un embargo ridotto che dovrebbe proseguire fino al termine del campionato e dunque proseguendo oltre le 2-3 giornate previste con diffusione di una partita in chiaro. Al vaglio anche l'idea vintage di poter permettere a 90° minuto, oltre che una sorta di contenitore live in prima serata in contemporanea col turno di campionato, anche una sintesi allargata della partita come accadeva prima delle pay tv, quindi 30 anni fa. Niente da fare per la "diretta gol" per tutti, ipotesi ormai accantonata. A riportarlo è Il Corriere dello Sport.

12.24 - Attraverso il proprio sito ufficiale, la Lega Serie A annuncia di aver trovato un accordo di partnership con la Coca-Cola che partirà in occasione della Finale di Coppa Italia 2019-2020, in programma mercoledì 17 giugno a Roma. Si consolida così una relazione iniziata con successo a dicembre con la Coca-Cola Supercup, Title Sponsorship della Supercoppa Italiana 2019-2020, e che vedrà l'iconico brand divenire Official Partner della Lega Serie A anche per la prossima stagione sportiva 2020-2021. 

12.11 - Il ministro della Salute Roberto Speranza ha parlato così alla Camera dell'emergenza coronavirus: "Aumentano i guariti, si riduce la curva del contagio, molte regioni sono a zero, diminuiscono i deceduti - riporta sport.sky.it -. L'indice Rt è in tutta Italia sotto 1. Sono dati incoraggianti che però rappresentano solo una parte della realtà. L'epidemia non è finita: ci sono ancora focolai e il virus, anche se in forma ridotta e con una prevalenza di casi asintomatici, continua a circolare".

12.05 - Gabriele Gravina, presidente della FIGC, nell'intervista sul sito di elevensports.it, si è soffermato anche sulla questione della riapertura degli stadi: "Abbiamo chiesto di poter rientrare nell’ambito del mondo dello spettacolo che prevede il pubblico. Ipotizzare un numero di persone con la massima garanzia in uno stadio da 60 mila persone non è possibile ora. Non vogliamo accelerare su questo tema, ci sono altre priorità ora. Dobbiamo far sì che si possa chiudere il campionato e contemporaneamente, se il virus ce lo permetterà, avere la possibilità di far partecipare i nostri spettatori. Sono i tifosi che promuovo l’effetto dell’entusiasmo".

12.00 - "Sarà un calcio più solitario e senza i supplementari". Questo il titolo che il quotidiano Il Secolo XIX utilizza nell'edizione odierna sulla ripartenza del mondo del pallone. Domani Juventus-Milan, semifinale di ritorno di Coppa Italia: porte chiuse e nuove norme su esultanze, proteste e sostituzioni. In caso di parità nel computo totale al 90esimo ci saranno subito i calci di rigore.

11.25 - Alla vigilia della ripartenza del calcio italiano (domani con la Coppa Italia, ndr), torna a parlare il presidente federale Gabriele Gravina, il quale in un'intervista sul sito di elevensports.it si sofferma anche sulla questione del protocollo: "La curva epidemiologica ci lascia ben sperare, non lo dico solo per il calcio. Se dovesse continuare questo trend, chiederemo al Comitato Tecnico Scientifico di allentare alcune restrizioni, eliminando la quarantena. Soprattutto se si vuole aprire anche a sport amatoriali, è qualcosa di eccessivo".

09.02 - Si parla anche di calcio sulla prima pagina dell’edizione odierna del quotidiano Il Messaggero, in vista della ripartenza della Serie fissata per il prossimo fine settimana. Questo il titolo che il noto giornale romano riporta in taglio alto: "Partite in diretta e gol in chiaro: verso l’accordo ministero-Sky".