Milan, attesa la reazione a Firenze: tutto sulle spalle di Ibrahimovic  

Milan, attesa la reazione a Firenze: tutto sulle spalle di Ibrahimovic  MilanNews.it
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sabato 20 marzo 2021, 08:00News
di Antonio Vitiello

Trasformare la rabbia in energia positiva per reagire sul campo. E’ questo il messaggio che filtra a Milanello dopo l’uscita dall’Europa League contro il Manchester United. “In questo momento siamo un po’ arrabbiati o possiamo dire anche tristi, perché credo che meritavamo di più, abbiamo fatto due grandi partite contro un’ottima squadra. Stiamo male, ma dobbiamo pensare alla prossima partita, ne abbiamo già una importante domenica, sulla quale ci dobbiamo concentrare”, ha spiegato il trequartista Brahim Diaz a Sky. Il match contro gli inglesi poteva andare diversamente ma le assenze hanno compromesso la gara e anche domani contro la Fiorentina mancheranno gli stessi giocatori. Leao, Rebic, Calabria, Maldini, Romagnoli e Mandzukic non saranno della partita, così tutto il peso dell’attacco sarà sulle spalle di Ibrahimovic.

La punta svedese è l’unico che può cambiare il trend delle ultime sfide, che ha visto i rossoneri perdere in campionato con il Napoli e in Europa con i Red Devils. Zlatan non ha ancora novanta minuti nelle gambe dopo l’infortunio, ma la sua presenza in campo è necessaria, altrimenti Pioli sarebbe costretto a schierare nuovamente un falso nueve per sopperire alle assenze nel reparto offensivo. “Ibrahimovic è molto importante per noi, lo dimostra facendo la differenza e non intendo solo in campo, ma anche psicologicamente e mentalmente perché è un giocatore che ti chiede il massimo e ti spinge a dare il massimo e con la sua esperienza ti può dare consigli per aiutarti a dare il meglio”, ha spiegato il trequartista spagnolo Diaz. “È molto importante che Ibrahimovic sia tornato e ora andiamo avanti tutti insieme, uniti, per ottenere quello che vogliamo, che è vincere le ultime partite che mancano”. Con l’esclusione dall’Europa League e dalla Coppa Italia, il Milan potrà dedicarsi unicamente al campionato e questo potrebbe favorire Pioli nel lavoro quotidiano. L’obiettivo resta sempre lo stesso: chiudere la stagione tra le prime quattro in classifica per strappare il pass in vista della prossima Champions League.