Milan, i precedenti "sfortunati" con Maresca: dal rosso a Ibra al doppio errore proprio contro la Roma

Milan, i precedenti "sfortunati" con Maresca: dal rosso a Ibra al doppio errore proprio contro la RomaMilanNews.it
© foto di Antonello Sammarco/Image Sport
venerdì 29 ottobre 2021, 14:59News
di Enrico Ferrazzi

Per il match di domenica sera tra Roma e Milan, è stato designato Fabio Maresca, alla vigilia del derby (dunque eventuali decisioni drastiche  potrebbero avere effetti anche sul match successivo), fischietto recentemente nominato presidente della sezione arbitri di Napoli. Sui social, sono diversi i tifosi rossoneri che hanno storto il naso dopo questa designazione visto che nei 10 precedenti con i rossoneri sono diversi gli errori commessi dal fischietto napoletano ai danni del Diavolo. Eccoli nel dettaglio: 

12 aprile 2021 - Parma-Milan 1-3: espulsione Ibra per proteste
Al 60' Maresca estrae il cartellino rosso a Zlatan Ibrahimovic per qualche parola di troppo che avrebbe pronunciato lo svedese. In realtà, dalle immagini e soprattutto degli audio che arrivano dal campo non si sente nessuna offesa o frase irriguardosa da parte dell'attaccante rossonero. Con ogni probabilità Maresca ha capito male quello che gli ha detto Ibra. L'ex arbitro Graziano Cesari ha commentato poi così l'episodio: "Non mi sembra che ci siano offese di Ibrahimovic all'arbitro, mi sembra assolutamente un dialogo normale. Vedremo cosa ha scritto Maresca nel suo referto. E' possibile che l'arbitro abbia capito male, in quel caso dovrebbe ammettere di aver capito male". Alla fine Ibra venne squalificato per un turno dal Giudice Sportivo per "atteggiamento provocatorio e critica irrispettosa".

9 gennaio 2021 - Milan-Torino 2-0: Maresca prima concede un rigore inesistente ai granata (poi tolto dal VAR) e poi ammonisce Leao per una simulazione inventata in mezzo al campo
Al 49', Maresca concede un rigore al Torino per un fallo di Tonali su Verdi. Il VAR però lo richiama in quanto dal replay si vede nettamente che è il giocatore granata a tirare un calcio al centrocampista rossonero. L'arbitro di Napoli decide così di revocare il rigore e di dare la punizione al Diavolo. Al 79', poi, Maresca ammonisce Leao (era diffidato e quindi ha dovuto saltare poi il successivo match contro il Cagliari) per una simulazione a centrocampo, ma in realtà è netto il fallo nei suoi confronti da parte del giocatore del Torino. In merito a quest'ultimo episodio, l'ex arbitro Marelli ha spiegato poi: "Questo è un errore di valutazione di Maresca, era anche in buona posizione. Murru è intervenuto molto in ritardo su Leao. Non lo ha toccato, bisogna essere precisi, ma se Leao non avesse saltato, la gamba sarebbe stata colpita da quella sinistra di Murru. Due anni fa Meret fu espulso in Napoli-Juventus, non toccò Ronaldo ma la decisione fu corretta. Un giocatore per avere un fallo a favore non deve farsi staccare una gamba, se salta per evitare il contatto deve essere punita l'infrazione. Sicuramente è sbagliato ammonire Leao, è tutto tranne che una simulazione, se non avesse saltato sarebbe stato colpito da Murru".

3 febbraio 2019 - Roma-Milan 1-1: rigore non dato su Suso, manca l'espulsione di Pellegrini per doppio giallo
In questa partita, l'arbitro Maresca commette due errori gravi: prima non concede un rigore al Milan per un fallo di Kolarov su Suso, poi nel finale non estrae il secondo giallo a Pellegrini dopo un netto intervento da ammonizione sempre sullo spagnolo. Il giorno dopo, la moviola della Gazzetta dello Sport scriveva così: "Nella ripresa, al 7’ Suso a terra in area romanista, buttato giù da Kolarov: i due si toccano reciprocamente, ma la spinta con entrambe le mani del laterale serbo sembra più evidente. Maresca non interviene (e ammonisce Paquetà per proteste), Calvarese dalla var room fa altrettanto, come prescritto per casi del genere. Decisione assai discutibile. Al 37’ Pellegrini, già ammonito, atterra Suso: i milanisti giustamente chiedono l’espulsione che non arriva".

18 dicembre 2018 - Bologna-Milan 0-0: doppio giallo a Bakayoko, ma la prima ammonizione non c'era
Nella ripresa, Maresca estrae due cartellino gialli a Bakayoko nel giro di tre minuti. Secondo il Corriere dello Sport in edicola il giorno successivo, l'arbitro napoletano ha sbagliato ad ammoninre due volte il giocatore francese: se il secondo giallo può essere condivisibile, il primo è stato una forzatura in quando il francese non ha commesso un fallo così grave da meritare la sanzione disciplinare. 

6 gennaio 2018 - Milan-Crotone 1-0: due gol dubbi annullati ai rossoneri
Nel secondo tempo, l'arbitro Maresca ha annullato due gol molto dubbi al Milan: il primo al 14' a Kessie (con l'ausilio del VAR) e il secondo al 49' a Kalinic, ma entrambe sono state due decisioni che hanno lasciato parecchi dubbi. 

4 marzo 2017 - Milan-Chievo 3-1: rigore inesistente concesso agli ospiti
Sul risultato di 1-0 per il Milan, Maresca ha fischiato un rigore che non c'era al Chievo, poi trasformato da De Guzman. L'ex arbitro Mauro Bergonzi ha analizzato poi così questo episodio: "Il direttore di gara commette un grave errore concedendo il rigore agli ospiti: non solo Gapkè era in fuorigioco, ma il fallo di De Sciglio è inesistente. La trattenuta non è assolutamente sufficiente per assegnare un penalty".