MN - Andrezzoli: "Ricci era una mezzala, ma per caratteristiche doveva giocare più basso perché ama ricevere la palla sui piedi"

MN - Andrezzoli: "Ricci era una mezzala, ma per caratteristiche doveva giocare più basso perché ama ricevere la palla sui piedi"MilanNews.it
© foto di www.imagephotoagency.it
Oggi alle 18:49News
di Antonello Gioia

Samuele Ricci è il primo acquisto ufficiale del Milan, che si è assicurato uno dei migliori giocatori italiani. Ne abbiamo parlato con chi lo ha fatto esordire in Serie A: Aurelio Andreazzoli, suo tecnico ai tempi dell'Empoli.

Si riporta di seguito un estratto delle sue parole a MilanNews.it.

Tatticamente come lo colloca?
"Era una mezzala, ma è un giocatore che per caratteristiche doveva giocare più basso perché ama ricevere la palla sui piedi. È migliorato nell'interdizione, fisicamente è cresciuto parecchio. Era un po' carente nell'aspetto agonistico ma ha fatto passi da gigante. Sono convinto che abbia ancora dei margini di miglioramento".

INVESTIMENTO SU UN ITALIANO

Samuele Ricci è un nuovo giocatore del Milan. Il centrocampista italiano è destinato a raccogliere un’eredità significativa: quella di rappresentare la continuità di un centrocampo a tinte italiane che, negli ultimi anni, al Milan è un po' mancata. Il suo arrivo rientra in una linea che ha già visto protagonisti, nelle ultime stagioni, giocatori come Sandro Tonali.

Il parallelo più immediato, inevitabilmente, è appunto con Tonali, che al Milan aveva incarnato il ruolo del mediano moderno, capace di agire davanti alla difesa con qualità, corsa e spirito da leader. Ricci, tuttavia, per caratteristiche non è una fotocopia del centrocampista oggi al Newcastle. Meno fisico, più rifinito tecnicamente, Ricci è un interno-regista che predilige la gestione palla e l’uscita pulita dal basso rispetto all’intensità di rottura e alla presenza in area che Tonali era in grado di garantire.