Modric sul calcio italiano: "Forse manca la mentalità. Paragone con Pirlo? Mi onora"

Modric sul calcio italiano: "Forse manca la mentalità. Paragone con Pirlo? Mi onora"MilanNews.it
Oggi alle 12:50News
di Lorenzo De Angelis

Intervistato dai colleghi de Il Corriere della Sera, Luka Modric, il calciatore più longevo di tutta la Serie A, ha parlato di Milan, del suo presente, passato e futuro, toccando anche qualche delicato tema legato alla sua vita privata. Di seguito alcuni estratti della sua chiacchierata con i colleghi Aldo Cazzullo e Carlos Passerini. 

La Croazia ha meno di quattro milioni di abitanti. Eppure eccelle nello sport, a cominciare dal calcio. In Russia nel 2018 e in Qatar nel 2022 l’Italia neppure c’era, voi siete arrivati secondi e terzi. Qual è il segreto?
"La mentalità. Saper soffrire, non arrendersi mai. Ci hanno insegnato che per ottenere qualcosa devi combattere. E poi devi difenderla. Il talento conta, ma non basta. Credo che l’esperienza della guerra abbia inciso, sotto questo aspetto, su tutta la mia generazione". 

Il calcio italiano invece è in enorme difficoltà. È la mentalità che manca?
"Forse sì. Ma spero di rivedervi al Mondiale. Io sono cresciuto con il mito del calcio italiano". 

In molti rivedono in lei Pirlo.
"Li ringrazio, il paragone mi onora: Pirlo ha sei anni più di me, ha aperto una strada. Ma il mio idolo, Boban a parte, era Francesco Totti. In Serie A avevate calciatori favolosi. Li guardavo e mi dicevo: quello è il calcio che voglio giocare".